Politica
Arriva in Puglia il movimento politico di Riva Destra
È Francesco De Noia, consigliere comunale di Trani, il nuovo coordinatore regionale
Trani - martedì 27 gennaio 2015
10.05
Da oggi Riva Destra, movimento politico già presente in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, oltre che a Berlino, è ufficialmente presente anche in Puglia. Francesco De Noia, consigliere comunale di Trani, è stato eletto, in rete dal direttivo nazionale, coordinatore regionale. «Lavoriamo - ha dichiarato De Noia in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, segretario nazionale di Riva Destra - per la destra che verrà: una destra oggi sempre più rarefatta e marginalizzata nel panorama politico italiano, che ha disperatamente bisogno di nuovi leader, dopo il fallimento di Gianfranco Fini e dei suoi colonnelli, nessuno escluso».
«È tempo - prosegue la nota - di ricostruire politica ed etica sulle macerie lasciate da altri, da chi ha preferito una poltrona e uno stipendio ad una battaglia ideale. Riva Destra lavora per individuare, valorizzare e mettere in sinergia le nuove energie, necessarie alla ricostruzione etica, economica, sociale e culturale dell'Italia. Il decadimento economico e sociale del nostro Paese – ha concluso de De Noia - trova nell'involuzione etica e morale le sue maggiori responsabilità. Valori come la famiglia e la patria sono stati ingiustamente relegati nell'oblio e non si perde occasione di provare a smontare l'importanza, il ruolo e la forza che ha e che deve essere riconosciuta alla famiglia naturale, sia come pilastro della società, sia come tutela dei minori, che meritano di riconoscere e riconoscersi in una dualità diversificata nel genere (mamma e papà), ripudiando qualunque tipo di riconoscimento ad unioni "contra natura".
L'invasione, neanche tanto celata, che il nostro Paese sta subendo, anche a causa di un finto buonismo di facciata, mina la nostra economia e danneggia le nostre imprese. Gli stranieri sottraggono lavoro agli italiani e stanno pian piano, nel disinteresse generale, occupando nicchie di mercato che prima erano ad appannaggio delle aziende italiane, senza fornire alcuna tutela ai lavoratori italiani, che continuano ad alimentare una dilagante disoccupazione. Questi sono solo alcune delle questioni di cui vogliamo occuparci e che riteniamo fondamentali per la rinascita del nostro Paese».
«È tempo - prosegue la nota - di ricostruire politica ed etica sulle macerie lasciate da altri, da chi ha preferito una poltrona e uno stipendio ad una battaglia ideale. Riva Destra lavora per individuare, valorizzare e mettere in sinergia le nuove energie, necessarie alla ricostruzione etica, economica, sociale e culturale dell'Italia. Il decadimento economico e sociale del nostro Paese – ha concluso de De Noia - trova nell'involuzione etica e morale le sue maggiori responsabilità. Valori come la famiglia e la patria sono stati ingiustamente relegati nell'oblio e non si perde occasione di provare a smontare l'importanza, il ruolo e la forza che ha e che deve essere riconosciuta alla famiglia naturale, sia come pilastro della società, sia come tutela dei minori, che meritano di riconoscere e riconoscersi in una dualità diversificata nel genere (mamma e papà), ripudiando qualunque tipo di riconoscimento ad unioni "contra natura".
L'invasione, neanche tanto celata, che il nostro Paese sta subendo, anche a causa di un finto buonismo di facciata, mina la nostra economia e danneggia le nostre imprese. Gli stranieri sottraggono lavoro agli italiani e stanno pian piano, nel disinteresse generale, occupando nicchie di mercato che prima erano ad appannaggio delle aziende italiane, senza fornire alcuna tutela ai lavoratori italiani, che continuano ad alimentare una dilagante disoccupazione. Questi sono solo alcune delle questioni di cui vogliamo occuparci e che riteniamo fondamentali per la rinascita del nostro Paese».