
Vita di città
Parcheggi a pagamento a Trani, ecco gli orari ed i costi
Le tariffe giornaliere dei grattini sono state ribassate. I residenti potranno fare l'abbonamento annuale da 30 euro
Trani - venerdì 29 aprile 2011
Alla fine ha vinto la linea caritatevole. Le tariffe giornaliere dei grattini a Trani sono state ribassate: parcheggiare in città per un'ora costerà 80 centesimi, 40 centesimi invece è il costo della sosta per mezzora. La mezza giornata (o mattina o pomeriggio) costerà 2 euro, 4 euro è invece la tariffa forfettaria per l'intera giornata. I commercianti sono stati equiparati ai dipendenti pubblici e potranno beneficiare dell'abbonamento mensile di 10 euro nei luoghi di lavoro dove non arriva la circolare, di 15 euro laddove il bus transita. Qualora i commercianti non volessero sottoscrivere l'abbonamento potranno comprare giornalmente il grattino ad un prezzo forfettario di 2 euro per tutta la giornata. Gli avvocati potranno acquistare un abbonamento da 10 euro mensili limitatamente alle zone di piazza Re Manfredi, piazza Cesare Battisti e Molo San Nicola, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13.
I residenti che rientrano nelle microaree potranno fare l'abbonamento annuale da 30 euro ma solo per una macchina e solo per la zona di residenza. Dalla seconda auto in su si pagherà 300 euro a mezzo. Nessuna agevolazione per i residenti di strade non ricomprese nelle micro zone. Dopo l'ok della giunta, Amet potrà riprendere la tracciatura delle strisce: sarà completata entro il 5 maggio. Per la partenza del servizio, il presidente di Amet, De Toma, si è riservato di esaminare la delibera di giunta e di rimodulare il business plain dell'azienda per valutare quanti ausiliari contrattualizzare nella fase iniziale. Le microaree sono le seguenti: zona rossa (corso Vittorio Emanuele, da Corso Regina Elena a via Marsala), zona blu (corso Vittorio Emanuele, da via Marsala a piazza della Repubblica), zona verde (corso Vittorio Emanuele, da Piazza della Repubblica a corso Imbriani), zona gialla (corso Italia), zona nera (corso Cavour, da piazza XX settembre a piazza della Repubblica, e via Amedeo nel tratto compreso fra via Cavour e via Ciardi lato civici pari), zona celeste (corso Cavour, da piazza della Repubblica fino a piazza Plebiscito), zona viola (via Giovanni Bovio e piazza Domenico Sarro), zona marrone (piazza della Repubblica), zona grigia (via Aldo Moro e via delle Crociate).
RESIDENTI – Come detto, ai residenti delle micro zone (nove) verrà rilasciato apposito contrassegno che consentirà di sostare nella zona di residenza. Le domande dovranno essere presentate all'Amet. Per il rilascio del contrassegno sarà richiesto il pagamento di 30 euro l'anno come rimborso spese. Ciascun residente potrà ottenere un solo contrassegno. Eventuali contrassegni supplementari (per altre auto di proprietà della stessa persona) costeranno 300 euro l'anno per ciascuna macchina (dalla seconda in su). Il contrassegno sarà costituito da una vetrofania indicante il colore della micro-zona di residenza nonché la targa dell'autoveicolo. Il contrassegno dovrà essere applicato sul parabrezza dell'autoveicolo in modo ben visibile. Nessuna agevolazione per chi risiede in aree di sosta a pagamento non ricomprese nelle micro zone.
RESIDENTI DI AREE PEDONALI - Anche i residenti delle zone nelle quali vige l'area pedonale permanente (ad esempio via San Giorgio) potranno usufruire delle stesse agevolazioni previste per i residenti e negli stessi termini ed alle stesse condizioni con l'unica eccezione che i residenti delle zone pedonali potranno scegliere essi stessi la micro-zona nella quale parcheggiare l'autovettura. La scelta, tuttavia, dovrà essere subordinata alla accettazione dell'Amet che potrà respingere la scelta della micro-zona ove non vi sia disponibilità di posti liberi. In questo caso al residente sarà concesso il contrassegno per la micro-zona posta nelle immediate vicinanze. Le microzone individuate sono nove.
DIPENDENTI PUBBLICI E COMMERCIANTI - I dipendenti (pubblici o privati) ed i commercianti che prestano l'attività lavorativa in zone non raggiunte dal servizio di trasporto pubblico locale potranno usufruire di un abbonamento mensile a tariffa agevolata che prevede il pagamento di una somma di 10 euro mensili. L'abbonamento sarà costituito dal rilascio di apposita vetrofania e potrà essere valido solo nella zona dove è ubicato il posto di lavoro presso la quale il richiedente presta la propria attività lavorativa dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00 ed il sabato (se il dipendente dimostra di espletare la propria attività lavorativa anche il sabato) dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Il contrassegno è valido per una sola autovettura. L'abbonamento mensile, alle stesse condizioni, costerà 15 euro se il luogo di lavoro è raggiunto dai mezzi di trasporto pubblici. Analogo trattamento è previsto per i dipendenti e praticanti di studi professionali.
AVVOCATI - Solo gli avvocati potranno acquistare un abbonamento da 10 euro al mese solo per una macchina nelle zone a pagamento vicine al tribunale, ossia piazza Re Manfredi, piazza Cesare Battisti e molo San Nicola.
DISABILI - Negli spazi riservati agli invalidi, individuati da apposita segnaletica orizzontale e verticale, possono sostare esclusivamente veicoli che espongono lo speciale contrassegno. La sosta è gratuita. Gli eventuali veicoli muniti del citato contrassegno che si trovassero ad essere in numero superiore a quello degli spazi riservati a disposizione, possono sostare gratuitamente negli spazi a pagamento.
ORARI - Su tutte le aree a pagamento l'orario di sosta con grattino viene fissato come segue: il mattino dalle ore 8.30 alle ore 13.30 tutti i giorni dalla domenica al sabato sia nel periodo ora solare che nel periodo dell'ora legale; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 22 dei giorni domenica, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì nel periodo dell'ora solare; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 23 dei giorni venerdì e sabato nel periodo dell'ora solare; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 23 dei giorni domenica, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì nel periodo dell'ora legale; il pomeriggio dalle ore 16 alle 24 dei giorni venerdì e sabato nel periodo dell'ora legale. Gli orari e le tariffe, fortunatamente, saranno esposti in apposite tabelle presenti su ogni area. Giusto per precisione, si ricorda che per ora legale si intende il periodo che va dall'1 aprile al 31 ottobre e per ora solare si intende il periodo che va dall'1 novembre al 31 marzo.
SANZIONI - Per le auto con grattino scaduto è prevista una tolleranza di cinque minuti rispetto all'orario di fine sosta. Sarà dapprima rilasciato sul parabrezza e/o consegnato direttamente al'utente (ove presente sul posto) un avviso di accertamento di violazione mediante il quale sarà possibile per il trasgressore provvedere a sanare l'inadempienza mediante il pagamento di una penale pari a 5 euro entro 3 giorni dall'avvenuta infrazione. Trascorso inutilmente il tempo indicato, sarà emesso verbale di contestazione per la sanzione amministrativa prevista dall'articolo 7 (comma 15) del codice della strada e sarà in facoltà di Amet procedere al recupero della penale non versata pari a 5 euro.
Per le autovetture dei residenti qualora si trovino in micro-zone diverse da quella indicata sulla vetrofania e per le autovetture dei dipendenti e dei commercianti qualora si trovino in strade diverse da quelle contrassegnate sulla vetrofania, sarà emesso verbale di contestazione per la sanzione amministrativa prevista dall'articolo 7 (comma 14) del codice della strada.
A controllare le aree di sosta ci saranno gli ausiliari del traffico che hanno vinto il concorso indetto tempo fa da Amet. La previsione iniziale era di partire con 14 ausiliari, ma alla luce delle modifiche, De Toma ha lasciato intendere che si inizierà con un numero ridotto di personale.
I residenti che rientrano nelle microaree potranno fare l'abbonamento annuale da 30 euro ma solo per una macchina e solo per la zona di residenza. Dalla seconda auto in su si pagherà 300 euro a mezzo. Nessuna agevolazione per i residenti di strade non ricomprese nelle micro zone. Dopo l'ok della giunta, Amet potrà riprendere la tracciatura delle strisce: sarà completata entro il 5 maggio. Per la partenza del servizio, il presidente di Amet, De Toma, si è riservato di esaminare la delibera di giunta e di rimodulare il business plain dell'azienda per valutare quanti ausiliari contrattualizzare nella fase iniziale. Le microaree sono le seguenti: zona rossa (corso Vittorio Emanuele, da Corso Regina Elena a via Marsala), zona blu (corso Vittorio Emanuele, da via Marsala a piazza della Repubblica), zona verde (corso Vittorio Emanuele, da Piazza della Repubblica a corso Imbriani), zona gialla (corso Italia), zona nera (corso Cavour, da piazza XX settembre a piazza della Repubblica, e via Amedeo nel tratto compreso fra via Cavour e via Ciardi lato civici pari), zona celeste (corso Cavour, da piazza della Repubblica fino a piazza Plebiscito), zona viola (via Giovanni Bovio e piazza Domenico Sarro), zona marrone (piazza della Repubblica), zona grigia (via Aldo Moro e via delle Crociate).
RESIDENTI – Come detto, ai residenti delle micro zone (nove) verrà rilasciato apposito contrassegno che consentirà di sostare nella zona di residenza. Le domande dovranno essere presentate all'Amet. Per il rilascio del contrassegno sarà richiesto il pagamento di 30 euro l'anno come rimborso spese. Ciascun residente potrà ottenere un solo contrassegno. Eventuali contrassegni supplementari (per altre auto di proprietà della stessa persona) costeranno 300 euro l'anno per ciascuna macchina (dalla seconda in su). Il contrassegno sarà costituito da una vetrofania indicante il colore della micro-zona di residenza nonché la targa dell'autoveicolo. Il contrassegno dovrà essere applicato sul parabrezza dell'autoveicolo in modo ben visibile. Nessuna agevolazione per chi risiede in aree di sosta a pagamento non ricomprese nelle micro zone.
RESIDENTI DI AREE PEDONALI - Anche i residenti delle zone nelle quali vige l'area pedonale permanente (ad esempio via San Giorgio) potranno usufruire delle stesse agevolazioni previste per i residenti e negli stessi termini ed alle stesse condizioni con l'unica eccezione che i residenti delle zone pedonali potranno scegliere essi stessi la micro-zona nella quale parcheggiare l'autovettura. La scelta, tuttavia, dovrà essere subordinata alla accettazione dell'Amet che potrà respingere la scelta della micro-zona ove non vi sia disponibilità di posti liberi. In questo caso al residente sarà concesso il contrassegno per la micro-zona posta nelle immediate vicinanze. Le microzone individuate sono nove.
DIPENDENTI PUBBLICI E COMMERCIANTI - I dipendenti (pubblici o privati) ed i commercianti che prestano l'attività lavorativa in zone non raggiunte dal servizio di trasporto pubblico locale potranno usufruire di un abbonamento mensile a tariffa agevolata che prevede il pagamento di una somma di 10 euro mensili. L'abbonamento sarà costituito dal rilascio di apposita vetrofania e potrà essere valido solo nella zona dove è ubicato il posto di lavoro presso la quale il richiedente presta la propria attività lavorativa dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00 ed il sabato (se il dipendente dimostra di espletare la propria attività lavorativa anche il sabato) dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Il contrassegno è valido per una sola autovettura. L'abbonamento mensile, alle stesse condizioni, costerà 15 euro se il luogo di lavoro è raggiunto dai mezzi di trasporto pubblici. Analogo trattamento è previsto per i dipendenti e praticanti di studi professionali.
AVVOCATI - Solo gli avvocati potranno acquistare un abbonamento da 10 euro al mese solo per una macchina nelle zone a pagamento vicine al tribunale, ossia piazza Re Manfredi, piazza Cesare Battisti e molo San Nicola.
DISABILI - Negli spazi riservati agli invalidi, individuati da apposita segnaletica orizzontale e verticale, possono sostare esclusivamente veicoli che espongono lo speciale contrassegno. La sosta è gratuita. Gli eventuali veicoli muniti del citato contrassegno che si trovassero ad essere in numero superiore a quello degli spazi riservati a disposizione, possono sostare gratuitamente negli spazi a pagamento.
ORARI - Su tutte le aree a pagamento l'orario di sosta con grattino viene fissato come segue: il mattino dalle ore 8.30 alle ore 13.30 tutti i giorni dalla domenica al sabato sia nel periodo ora solare che nel periodo dell'ora legale; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 22 dei giorni domenica, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì nel periodo dell'ora solare; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 23 dei giorni venerdì e sabato nel periodo dell'ora solare; il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 23 dei giorni domenica, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì nel periodo dell'ora legale; il pomeriggio dalle ore 16 alle 24 dei giorni venerdì e sabato nel periodo dell'ora legale. Gli orari e le tariffe, fortunatamente, saranno esposti in apposite tabelle presenti su ogni area. Giusto per precisione, si ricorda che per ora legale si intende il periodo che va dall'1 aprile al 31 ottobre e per ora solare si intende il periodo che va dall'1 novembre al 31 marzo.
SANZIONI - Per le auto con grattino scaduto è prevista una tolleranza di cinque minuti rispetto all'orario di fine sosta. Sarà dapprima rilasciato sul parabrezza e/o consegnato direttamente al'utente (ove presente sul posto) un avviso di accertamento di violazione mediante il quale sarà possibile per il trasgressore provvedere a sanare l'inadempienza mediante il pagamento di una penale pari a 5 euro entro 3 giorni dall'avvenuta infrazione. Trascorso inutilmente il tempo indicato, sarà emesso verbale di contestazione per la sanzione amministrativa prevista dall'articolo 7 (comma 15) del codice della strada e sarà in facoltà di Amet procedere al recupero della penale non versata pari a 5 euro.
Per le autovetture dei residenti qualora si trovino in micro-zone diverse da quella indicata sulla vetrofania e per le autovetture dei dipendenti e dei commercianti qualora si trovino in strade diverse da quelle contrassegnate sulla vetrofania, sarà emesso verbale di contestazione per la sanzione amministrativa prevista dall'articolo 7 (comma 14) del codice della strada.
A controllare le aree di sosta ci saranno gli ausiliari del traffico che hanno vinto il concorso indetto tempo fa da Amet. La previsione iniziale era di partire con 14 ausiliari, ma alla luce delle modifiche, De Toma ha lasciato intendere che si inizierà con un numero ridotto di personale.