Ridurre le spese estive, rilanciare il turismo a Trani: ecco il pacchetto anti-crisi

Per superare il momento di profonda crisi, la sezione di Trani de "La Puglia prima di tutto" propone al sindaco Riserbato un pacchetto anticrisi con annessi suggerimenti per il reperimento di risorse finanziarie e per il contenimento della spesa. Si tratta di provvedimenti a breve e a lungo termine che, secondo il consigliere Pasquale Brescia, possono essere adottati sin da subito dalla Giunta comunale quale volano per la fase di ripresa prevista per i prossimi mesi. Il pacchetto anticrisi comprende:

1. Convenzione con Istituti di Credito e Società Finanziarie di interesse nazionale, per permettere alle PMI, Artigiani, Commercianti, Professionisti ecc., del territorio, di effettuare operazioni creditizie, vedi sconto, anticipazioni, factoring ecc., su crediti che gli stessi vantano nei confronti del Comune di Trani e da questo certificato.
2. Convenzione con Istituti di Credito e Società Finanziarie di interesse nazionale, per permettere alle PMI, Artigiani, Commercianti, Professionisti ecc., del territorio, di accedere a crediti agevolati di piccola entità, sotto forma di contributo in conto interessi. Le risorse saranno re perite con un pacchetto di iniziative in seguito precisato.
3. Creazione di un osservatorio tecnico-professionale permanente, composto da rappresentanti del Comune di Trani, di Istituti di Credito, di Società Finanziarie, di Associazioni di Categoria per lo studio e l'individuazione di strategie di investimento e reperimento dei fondi, da parte della Imprenditoria locale.
4. Individuazione di un ufficio pubblico, all'interno della ripartizione attività produttive, delegato allo studio ed all'individuazione di tutte le fonti di credito e di finanziamento: regionali, nazionali ed europee. Tale Ufficio dovrà curare la pubblicità delle informazioni.
5. Ulteriore sostegno ai disoccupati, previa sospensione o aumento delle riduzione del pagamento dei tributi comunali, dei servizi pubblici, ed agevolazioni per il pagamento di ticket dovuti a fronte di esami clinici.
6. Rivisitazione di tutte le tasse e tariffe per le attività produttive.
7. Assegnazione ai cittadini meno abbienti di suoli e piccole aree urbane per la creazione dei cosiddetti "orti urbani". Infatti il Comune di Trani è proprietario di decine di ettari di suolo incolto.
8. Rivedere e modificare, da parte del Consiglio Comunale, il Regolamento Edilizio, al fine di permettere lo sblocco immediato di tutte quelle attività edilizie poste in stand-by dal Dirigente U.T.C. per difficoltà interpretative.
9. Dotare la Commissione Paesaggistica Comunale di un ulteriore Componete "esperto ambientale" al fine di permettere alla stessa di esprimere pareri sulle valutazioni ambientali strategiche, al fine di accelerare le procedure di adozione dei strumenti urbanistici esecutivi.
10. Approvazione immediata del piano comunale delle coste.
11. Affidamento all'esterno della gestione della Darsena Comunale, finalizzata al rilancio della nautica da diporto.
12. Affidamento in gestione della struttura destinata a mercato Ortofrutticolo.
13. Affidamento in gestione del Giardino Telesio, anche al fine di una opportuna fruizione.
14. Affidamento in gestione del parcheggio in piazza XX Settembre.

La proposta de "La Puglia prima di tutto" include un patto di programma a breve e medio termine che prevede interventi per la zona artigianale, il rilancio della "vocazione turistica" della città e la realizzazione di infrastrutture nell'area industriale della città. Riportiamo il programma integralmente:

• Realizzazione di un primo lotto di zona artigianale attrezzata, i cui suoli già urbanizzati possano essere concessi a prezzi fortemente calmierati.
• Dare impulso alla vocazione turistica di Trani con i seguenti punti: Riqualificazione del Centro Antico e Storico della Città; Accelerazione del progetto inerente la realizzazione della "Cittadella della giustizia" che porterebbe il vantaggio di ottimizzare e razionalizzare dal punto di vista logistico-gestionale la Giustizia a Trani, libererebbe finalmente il Centro Antico e soprattutto il Castello Svevo dalla, a dir poco, ingombrante ed inopportuna presenza dei ruderi della ex Angelini, area ormai da svariati anni rifugio di tossici, ricettacolo di rifiuti pericolosi e di amianto. Cosi si potrebbe creare un immenso parcheggio a servizio, oltre che degli Uffici Giudiziari, anche dell'intero Centro Storico. Altro vantaggio è la possibilità di creare la "famosa" litoranea che possa collegare il Centro Storico a Boccadoro, bonificando quindi il litorale a nord della Città. Senza dimenticare che tutto ciò libererebbe tutti gli immobili comunali oggi adibiti ad uffici giudiziari. Infatti tutti questi immobili di pregio insieme a tanti altri situati in punti centrali e strategici della Città, oggi a dir poco infruttiferi, si potrebbero dare in comodato d'uso a Imprenditori, associazioni, cooperative ecc. con l'impegno da parte loro di ristrutturarli e gestirli per un certo numero di anni, con progetti condivisi da Amministrazione Comunale, Sovrintendenza ed Uffici interessati per competenza.
• Infrastrutturazione delle aree residenziali ed industriali, in particolare ai fini della sicurezza idraulica, attraverso la realizzazione di reti di fogna bianca e di progetti specialistici.

Infine il reperimento dei fondi. Nella lettera a firma del consigliere Brescia vengono elencate strategie per il contenimento della spesa pubblica e per il reperimento di ulteriori fondi:

• Forte riduzione delle spese per le manifestazioni estive ed invernali a carico dei fondi di bilancio del Comune di Trani.
• Bando per il servizio di distribuzione del gas metano, con vendita delle reti attualmente di proprietà del Comune di Trani, e previsione di congruo benefit a favore della Città.
• Vendita degli immobili comunali improduttivi, previa approvazione del relativo regolamento e regolarizzazione catasta le.
• Attivazione, dove necessario, delle procedure di morosità degli immobili comunali affittati.
• Cessione di quote di minoranza delle Aziende Partecipate dal Comune di Trani.