Calcio
BasketCity, la JuveTrani infila la quinta vittoria consecutiva
Stabia sconfitto di 18 lunghezze. Doppia sconfitta, in Promozione, per All Greens e Fortitudo
Trani - lunedì 10 novembre 2014
7.22
Primo appuntamento con «BasketCity», la rubrica dedicata al mondo della palla a spicchi di TraniViva. Lo spazio è nato in concomitanza con il florido anno che attende, in questa disciplina, il mondo dello sport tranese. Ben cinque saranno le squadre maschili impegnate in campionati ufficiali, con l'aggiunta dell'Olimpia, impegnata quest'anno nella categoria di Promozione femminile. Al momento, oltre alla serie C, che vede una JuveTrani in gran spolvero, è partita solo la Promozione maschile, dove nel turno inaugurale sono scesi in campo gli All Greens e la Fortitudo, mentre nel prossimo weekend ci sarà l'esordio anche delle ragazze di coach Mazzilli.
Quinta vittoria consecutiva e sesta complessiva su sette gare per i bianconeri allenati da Marco Verile: a cedere il passo questa volta il fanalino di coda della Nuova Polisportiva Stabia, ancora ferma a zero punti nonostante, a differenza dei tranesi, non abbia ancora osservato il turno di riposo. Sul parquet del palazzetto "Tommaso Assi", i padroni di casa partono molto "bassi": fuori dal quintetto base anche Onetto (acciaccato), al suo posto Di Lauro. Nonostante la giovane età, i gialloblu danno più di qualche grattacapo nel corso della partita mentre Corvino si fa "cacciare" con due antisportivi e chiude la partita con il tabellino vuoto, strano ma vero. A risolvere l'incontro la solidità di Leoncavallo (21 punti e 9 rimbalzi) oltre al solito Grimaldi (18 punti a referto per lui) e al supporto di "Lupin" Di Lauro, che festeggia con 16 punti e 6 rimbalzi la partenza dal primo minuto. Finisce 78-60, con la testa già proiettata al prossimo turno, in cui a Potenza bisognerà non perdere per strada 2 punti fondamentali contro l'altra ultima in classifica (anche i lucani sono ancora senza vittorie).
Esordio amaro, sabato sera sempre al palazzetto di Trani, per la prima delle due squadre cittadine impegnate in promozione: gli All Greens ricevono il Daunia Torremaggiore di Gigi Marinelli, che in molti ricorderanno con canotte più blasonate del panorama pugliese (Ruvo ad esempio, proprio in compagnia di Corvino). Agli ordini di coach Niki Ceci, al ritorno sulla panchina di un campionato senior, una squadra di atleti locali ancora da amalgamare che vede i suoi punti di forza nel lungo "naturalizzato" Sfregola e nei giovani: Liso, Donno e Rizzi sono tre atleti da cui ci si aspetta molto e che, insieme agli altri, hanno trovato difficoltà a trovare la via del canestro nella sconfitta per 44-58. Una gara condizionata anche dall'alto numero di tiri dalla lunetta concessi agli avversari: un punto alla volta, di fatto, gli ospiti hanno scavato la doppia cifra di vantaggio nel primo periodo. Questo ha pesato, poi, sul troppo debole tentativo di rimonta dell'ultimo quarto, fermatosi sul -3 prima di dar spazio all'allungo decisivo dei foggiani.
Sconfitta anche per la Fortitudo, allenata quest'anno da Ignazio Di Perna. Dopo aver visto svanire il sogno chiamato "D" nei playoff dello scorso anno, non va meglio nel primo turno 2014/2015, che inizia con la sconfitta in trasferta 79-67 ad opera del Trinitapoli. Il roster, capitanato dal 22enne Petrignani, è un mix ben assortito di gioventù ed esperienza: se i fratelli Amoruso (Roberto e Andrea), i lunghi Paduos e Giuseppe Di Perna e gli esterni Lopez, Pecorella, Del negro e Donato sapranno creare un gruppo solido, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare. Forse proprio dal prossimo turno, che vedrà le due tranesi affrontarsi nel più classico dei derby domenica 16 novembre.
Quinta vittoria consecutiva e sesta complessiva su sette gare per i bianconeri allenati da Marco Verile: a cedere il passo questa volta il fanalino di coda della Nuova Polisportiva Stabia, ancora ferma a zero punti nonostante, a differenza dei tranesi, non abbia ancora osservato il turno di riposo. Sul parquet del palazzetto "Tommaso Assi", i padroni di casa partono molto "bassi": fuori dal quintetto base anche Onetto (acciaccato), al suo posto Di Lauro. Nonostante la giovane età, i gialloblu danno più di qualche grattacapo nel corso della partita mentre Corvino si fa "cacciare" con due antisportivi e chiude la partita con il tabellino vuoto, strano ma vero. A risolvere l'incontro la solidità di Leoncavallo (21 punti e 9 rimbalzi) oltre al solito Grimaldi (18 punti a referto per lui) e al supporto di "Lupin" Di Lauro, che festeggia con 16 punti e 6 rimbalzi la partenza dal primo minuto. Finisce 78-60, con la testa già proiettata al prossimo turno, in cui a Potenza bisognerà non perdere per strada 2 punti fondamentali contro l'altra ultima in classifica (anche i lucani sono ancora senza vittorie).
Esordio amaro, sabato sera sempre al palazzetto di Trani, per la prima delle due squadre cittadine impegnate in promozione: gli All Greens ricevono il Daunia Torremaggiore di Gigi Marinelli, che in molti ricorderanno con canotte più blasonate del panorama pugliese (Ruvo ad esempio, proprio in compagnia di Corvino). Agli ordini di coach Niki Ceci, al ritorno sulla panchina di un campionato senior, una squadra di atleti locali ancora da amalgamare che vede i suoi punti di forza nel lungo "naturalizzato" Sfregola e nei giovani: Liso, Donno e Rizzi sono tre atleti da cui ci si aspetta molto e che, insieme agli altri, hanno trovato difficoltà a trovare la via del canestro nella sconfitta per 44-58. Una gara condizionata anche dall'alto numero di tiri dalla lunetta concessi agli avversari: un punto alla volta, di fatto, gli ospiti hanno scavato la doppia cifra di vantaggio nel primo periodo. Questo ha pesato, poi, sul troppo debole tentativo di rimonta dell'ultimo quarto, fermatosi sul -3 prima di dar spazio all'allungo decisivo dei foggiani.
Sconfitta anche per la Fortitudo, allenata quest'anno da Ignazio Di Perna. Dopo aver visto svanire il sogno chiamato "D" nei playoff dello scorso anno, non va meglio nel primo turno 2014/2015, che inizia con la sconfitta in trasferta 79-67 ad opera del Trinitapoli. Il roster, capitanato dal 22enne Petrignani, è un mix ben assortito di gioventù ed esperienza: se i fratelli Amoruso (Roberto e Andrea), i lunghi Paduos e Giuseppe Di Perna e gli esterni Lopez, Pecorella, Del negro e Donato sapranno creare un gruppo solido, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare. Forse proprio dal prossimo turno, che vedrà le due tranesi affrontarsi nel più classico dei derby domenica 16 novembre.