21 febbraio 2021: un anno fa il primo #vaccineday nell’hub di Trani

Furono 700 il primo giorno, quasi 130mila ad oggi, grazie al lavoro di una organizzazione infaticabile

lunedì 21 febbraio 2022 11.27
"Somministreremo, in un'unica giornata, oltre 700 vaccini al personale scolastico degli istituti di competenza comunale. Cominceremo alle 8, senza mai fermarci": esattamente un anno fa, il 21 febbraio 2021, cominciava così, con questa dichiarazione del sindaco Amedeo Bottaro, l'attività del hub vaccinale di Trani. I vaccini erano arrivati da pochissime settimane in Italia, e nel giro di qualche giorno il Pala Assi fu individuato come hub e trasformato in un centro vaccinale in grado di soddisfare tutti i protocolli di sicurezza, diventando uno dei punti di riferimento dell'intera regione.

Un anno dopo il risultato è straordinario: nell'hub di Trani (attualmente presso i locali dello Stadio Comunale) sono state somministrate 126.517 dosi di vaccino, ed il 90% della popolazione tranese ha completato il ciclo vaccinale di base.

Dodici mesi fa, sotto la guida dell'incomparabile dirigente medico (responsabile del Servizio vaccinazione e del Servizio di igiene e sanità pubblica) della Asl Bt dott.ssa Patrizia Albrizio fu messa in piedi la "macchina", e con l'ausilio imprescindibile dell'organizzazione logistica dello staff di Niki Battaglia e delle associazioni di volontariato Trani Soccorso, Oer, Croce rossa, Il Treno del Sorriso, Misericordia, Anps, e i medici e paramedici con il loro fondamentale apporto, cominciarono quel giorno le somministrazioni delle dosi nella lunga battaglia contro il Covid 19.

E da allora davvero non si sono praticamente mai fermati: sembra passato un secolo, storie drammatiche o a lieto fine si sono susseguite in questo anno, fra poche polemiche e importanti successi.

Le cifre registrate in un anno: a fronte del 92% di prime dosi effettuate sulla popolazione over12, il 90% della popolazione tranese ha completato il ciclo vaccinale di base ed il 66% ha già effettuato la dose booster. Per quanto riguarda la fascia di età 5 – 11, il 51% ha già effettuato la prima dose, ed il 40% ha completato il ciclo vaccinale primario, per un totale di 3271 somministrazioni effettuate nella città di Trani.

"E' stato un anno di passione in tutti i sensi – sottolinea la dott.ssa Patrizia Albrizio - abbiamo lavorato in team con sacrifici e impegno. I risultati parlano chiaro": gli appelli memorabili della dirigente, il suo "coinvolgimento" personale (il passaggio in auto ad un'anziana, il convincere una giovane indecisa, le maschere da clown per tener buoni i bambini, le parole per calmare gli ansiosi) in un lavoro quotidiano nella lotta alla pandemia. Non solo vaccini, naturalmente: "E ancora non è finita".
Hub vaccinale di Trani
Vaccini premio
vecchietta