Al via il servizio di assistenza domiciliare educativa
La cooperativa Matrix si occuperà di 28 famiglie di Trani e Bisceglie. Il servizio partirà all'inizio del 2012
venerdì 30 dicembre 2011
14.27
Come da noi scritto ad ottobre, il consorzio Matrix (cooperativa sociale di Gragnano) si è aggiudicato la gara per l'assistenza domiciliare educativa. Il servizio partirà all'inizio del 2012 e si occuperà di 28 famiglie residenti nei Comuni di Trani e Bisceglie. Ne da notizia l'ufficio del piano di zona del Comune di Trani.
Educatori specializzati ed assistenti sociali di comprovata esperienza nel settore, con il coordinamento di un esperto con adeguata formazione ed esperienza professionale, in un lavoro d'equipe, fondato sulla collaborazione integrata con i servizi sociali dei due Comuni di Trani e Bisceglie e organizzato sulla base di piani di assistenza personalizzata, opereranno a domicilio con una serie di interventi, predisposti al fine di favorire un corretto processo educativo nell'età evolutiva della persona, il recupero delle potenzialità e delle risorse del minore e della famiglia, un adeguato orientamento e valutazione delle competenze del minore e del nucleo familiare di appartenenza, il mantenimento delle coesione familiare, anche in presenza di particolari problematicità.
Il servizio di assistenza domiciliare educativa è finalizzato a salvaguardare il minore ed il suo nucleo familiare, a sostenere le figure genitoriali nelle loro responsabilità familiari con particolare attenzione ai nuclei a rischio di disagio e contrastare, in tal modo, l'istituzionalizzazione e l'emarginazione di minori in situazioni di disagio sociale.
Educatori specializzati ed assistenti sociali di comprovata esperienza nel settore, con il coordinamento di un esperto con adeguata formazione ed esperienza professionale, in un lavoro d'equipe, fondato sulla collaborazione integrata con i servizi sociali dei due Comuni di Trani e Bisceglie e organizzato sulla base di piani di assistenza personalizzata, opereranno a domicilio con una serie di interventi, predisposti al fine di favorire un corretto processo educativo nell'età evolutiva della persona, il recupero delle potenzialità e delle risorse del minore e della famiglia, un adeguato orientamento e valutazione delle competenze del minore e del nucleo familiare di appartenenza, il mantenimento delle coesione familiare, anche in presenza di particolari problematicità.
Il servizio di assistenza domiciliare educativa è finalizzato a salvaguardare il minore ed il suo nucleo familiare, a sostenere le figure genitoriali nelle loro responsabilità familiari con particolare attenzione ai nuclei a rischio di disagio e contrastare, in tal modo, l'istituzionalizzazione e l'emarginazione di minori in situazioni di disagio sociale.