A.S.D.Apulia Trani: niente ripescaggio in serie C perché non abbiamo uno stadio
"Terreno inagibile per la presenza di sostanze nocive". Un'altra sconfitta per lo sport e per la comunità
martedì 23 luglio 2024
12.52
«Piove sul bagnato! Com'è noto agli sportivi tranesi, la dea fortuna, in questi ultimi tempi, si sta accanendo nei riguardi dell' A.S.D. Apulia Trani.
Dopo la catastrofica retrocessione dalla Serie "B" Nazionale, abbiamo dovuto subire anche la retrocessione dalla Serie "C", e, questa anche a causa della mancata disponibilità dello Stadio Comunale "Nicola Lapi".
Pur con la retrocessione in Eccellenza avevamo fondate speranze di poter fare richiesta di ripescaggio in serie C, ma anche tale situazione non ha avuto lieto fine.
Difatti con il comunicato ufficiale n. 110 del 25/06/2024 venivano fissati i criteri per il ripescaggio in serie C; la società possedeva e possiede tutti i requisiti al fine di inoltrare tale domanda ma presupposto imprescindinile è quello del rilascio da parte del proprietario dell'impianto di gioco dell'attestazione della completa disponibilità ed idoneità del campo di gioco e degli annessi servizi e strutture a corredo nel rispetto sia della normativa in tema di sicurezza sia per quanto attiene l'agibilità.
Abbiamo cercato anche tra gli impianti dei comuni vicini ma, date le due circostanze concomitanti, cioè la priorità concessa alle squadre della città e la disputa delle partite del campionato la domenica pomeriggio, nessuno ci ha dato risposta positiva.
Unica possibilità era chiedere al comune di Trani la disponibilità dello stadio, abbiamo inoltrato p.e.c di richiesta in data 08/07/2024, ore 17.07, risultata protocollata in data 09/07/2024 ore 7.43; il termine ultimo per l'invio della domanda corredata da tutta la documentazione era fissato per il giorno lunedì 15 luglio 2024 ore 14.00.
Nessun riscontro è pervenuto nei termini e solo in data 18 luglio 2024 alle ore 13.52 è pervenuta risposta negativa in quanto ad oggi il terreno di gioco, come indicato da nota dell'Ufficio Tecnico del 28/11/2023, sarebbe inagibile a causa della presenza di sostanza nociva.
Senza voler entrare nel merito della situazione, questione non di nostra competenza, il rammarico più grande è che dopo 10 anni di campionati nazionali, costellati da mille sacrifici, gioie, dolori, vittorie e sconfitte, culminate nella sìtorica affermazione nel campionato di serie C, quest'anno la squadra sarà costretta a disputare il campionato regionale di Eccellenza.
Dispiace non solo per noi ma anche per la città, quella parte che ama lo sport al femminile ed il calcio, per i tifosi e per tutto il movimento, ma viene da pensare che un'altra stagione come quella passata è da evitare con tutte le forze. Non ci fermeremo comunque, forza Apulia»: lo si apprende da una nota ufficiale di Apulia Trani.
Dopo la catastrofica retrocessione dalla Serie "B" Nazionale, abbiamo dovuto subire anche la retrocessione dalla Serie "C", e, questa anche a causa della mancata disponibilità dello Stadio Comunale "Nicola Lapi".
Pur con la retrocessione in Eccellenza avevamo fondate speranze di poter fare richiesta di ripescaggio in serie C, ma anche tale situazione non ha avuto lieto fine.
Difatti con il comunicato ufficiale n. 110 del 25/06/2024 venivano fissati i criteri per il ripescaggio in serie C; la società possedeva e possiede tutti i requisiti al fine di inoltrare tale domanda ma presupposto imprescindinile è quello del rilascio da parte del proprietario dell'impianto di gioco dell'attestazione della completa disponibilità ed idoneità del campo di gioco e degli annessi servizi e strutture a corredo nel rispetto sia della normativa in tema di sicurezza sia per quanto attiene l'agibilità.
Abbiamo cercato anche tra gli impianti dei comuni vicini ma, date le due circostanze concomitanti, cioè la priorità concessa alle squadre della città e la disputa delle partite del campionato la domenica pomeriggio, nessuno ci ha dato risposta positiva.
Unica possibilità era chiedere al comune di Trani la disponibilità dello stadio, abbiamo inoltrato p.e.c di richiesta in data 08/07/2024, ore 17.07, risultata protocollata in data 09/07/2024 ore 7.43; il termine ultimo per l'invio della domanda corredata da tutta la documentazione era fissato per il giorno lunedì 15 luglio 2024 ore 14.00.
Nessun riscontro è pervenuto nei termini e solo in data 18 luglio 2024 alle ore 13.52 è pervenuta risposta negativa in quanto ad oggi il terreno di gioco, come indicato da nota dell'Ufficio Tecnico del 28/11/2023, sarebbe inagibile a causa della presenza di sostanza nociva.
Senza voler entrare nel merito della situazione, questione non di nostra competenza, il rammarico più grande è che dopo 10 anni di campionati nazionali, costellati da mille sacrifici, gioie, dolori, vittorie e sconfitte, culminate nella sìtorica affermazione nel campionato di serie C, quest'anno la squadra sarà costretta a disputare il campionato regionale di Eccellenza.
Dispiace non solo per noi ma anche per la città, quella parte che ama lo sport al femminile ed il calcio, per i tifosi e per tutto il movimento, ma viene da pensare che un'altra stagione come quella passata è da evitare con tutte le forze. Non ci fermeremo comunque, forza Apulia»: lo si apprende da una nota ufficiale di Apulia Trani.