A scuola di educazione alla donazione del sangue
Progetto tra Fidas e tre Istituti elementari di Trani. L'iniziativa in questione interesserà gli alunni delle quinte classi
lunedì 9 maggio 2011
Dopo il grande successo di pubblico per il torneo di calcio a 11 organizzato nel week end all'interno dello stadio comunale, la Fidas di Trani organizza un'altra iniziativa stavolta in collaborazione con le scuole elementari De Amicis, D'Annunzio e Petronelli. L'iniziativa in questione (Insieme giocando) interesserà gli alunni delle quinte classi (450 in tutto), chiamati ad una sensibilizzazione sul tema della donazione di sangue tramite un quaderno operativo ed introduttivo all'argomento.
Come già accaduto lo scorso anno la Fidas di Trani ha richiesto ai docenti e dirigenti scolastici la possibilità di accompagnare gli alunni al centro trasfusionale dell'ospedale di Trani per una visita guidata, dando la possibilità ai ragazzi di rendersi conto personalmente cosa significa donare sangue. Ad attenderli ci sarà il responsabile della struttura (Luigi Serlenga) con i suoi collaboratori ed una delegazione della Fidas guidata dall'attivissimo presidente, Marco Buzzerio. Al termine della visita, i soci della Fidas provvederanno brevemente a spiegare agli studenti l'utilità della presenza sul territorio dell'associazione, ormai vicina al ventennale (è stata costituita nel 1994) e come questa contribuisca quotidianamente alle richieste di sangue per la cura degli ammalati. Le visite guidate si svolgeranno a gruppi di due classi alla volta, dal 12 al 30 maggio.
«Siamo certi – spiega Buzzerio - che questa attività contribuirà a sviluppare nei ragazzi una giusta cultura alla donazione del sangue. Una volta maggiorenni, sicuramente torneranno al centro trasfusionale non come visitatori ma come donatori. Il messaggio, inoltre, giungerà ai genitori ed ai docenti coinvolti nel progetto».
Come già accaduto lo scorso anno la Fidas di Trani ha richiesto ai docenti e dirigenti scolastici la possibilità di accompagnare gli alunni al centro trasfusionale dell'ospedale di Trani per una visita guidata, dando la possibilità ai ragazzi di rendersi conto personalmente cosa significa donare sangue. Ad attenderli ci sarà il responsabile della struttura (Luigi Serlenga) con i suoi collaboratori ed una delegazione della Fidas guidata dall'attivissimo presidente, Marco Buzzerio. Al termine della visita, i soci della Fidas provvederanno brevemente a spiegare agli studenti l'utilità della presenza sul territorio dell'associazione, ormai vicina al ventennale (è stata costituita nel 1994) e come questa contribuisca quotidianamente alle richieste di sangue per la cura degli ammalati. Le visite guidate si svolgeranno a gruppi di due classi alla volta, dal 12 al 30 maggio.
«Siamo certi – spiega Buzzerio - che questa attività contribuirà a sviluppare nei ragazzi una giusta cultura alla donazione del sangue. Una volta maggiorenni, sicuramente torneranno al centro trasfusionale non come visitatori ma come donatori. Il messaggio, inoltre, giungerà ai genitori ed ai docenti coinvolti nel progetto».