A Trani la campagna contro l'abbandono degli animali
Sarà curata da due associazioni: Leidaa e Giovani per i giovani. Il 2 giugno in villa uno stand dove verrà distribuito materiale informativo
giovedì 30 maggio 2013
9.03
Con l'arrivo dell'estate aumenta anche il triste fenomeno dell'abbandono degli animali: il Comune di Trani, la sezione di Trani dell'associazione Leidaa ed il movimento Giovani per i giovani hanno avviato una campagna per indurre i cattivi padroni a non lasciare per strada i loro animali, in particolare cani e gatti.
Crisi permettendo, giugno, luglio e agosto sono i mesi dell'esodo estivo. E, come ogni estate, puntualmente si verifica il triste rito dell'abbandono degli animali sulle strade. Il Comune di Trani e le due associazioni hanno lanciato una campagna per prevenire il fenomeno. «Non abbandonarlo, lui non lo farebbe mai» è la scritta che campeggia sui manifesti, ricordando che il gesto è un reato punito dal codice penale con l'arresto fino a un anno o l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
«Un animale, specialmente se abituato a vivere in casa – spiega Raffaella Merra, presidente dell'associazione Leidaa - in caso di abbandono viene esposto a gravi sofferenze che possono portare alla morte per mancanza di affetto e cibo, per l'incapacità di muoversi in un ambiente a lui sconosciuto e pericoloso come la città. Abbandonare un cane abituato all'affetto della famiglia in cui vive, significa condannarlo oltre che aumentare il numero dei randagi nella città».
«L'impegno civico – spiega Andrea Catino, presidente del movimento Giovani per i Giovani – passa anche attraverso la tutela degli animali. Condividiamo pienamente la causa, per questo abbiamo da subito deciso di aderire e promuovere questa campagna. Gandhi diceva che la grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui si trattano gli animali . Per questo i nostri ragazzi e le nostra ragazze scenderanno per strada, come siamo da anni abituati a fare, così da sensibilizzare la cittadinanza».
Il 2 giugno in villa sarà adibito uno stand dove verrà distribuito materiale informativo, con l'obiettivo di diffondere la cultura del possesso responsabile, contrastando l'abbandono degli animali e informare che l'abbandono degli stessi costituisce un reato. La durata della campagna si concentrerà dal 2 giugno al 16 agosto attraverso spot radiofonico e spot sui siti web.
Crisi permettendo, giugno, luglio e agosto sono i mesi dell'esodo estivo. E, come ogni estate, puntualmente si verifica il triste rito dell'abbandono degli animali sulle strade. Il Comune di Trani e le due associazioni hanno lanciato una campagna per prevenire il fenomeno. «Non abbandonarlo, lui non lo farebbe mai» è la scritta che campeggia sui manifesti, ricordando che il gesto è un reato punito dal codice penale con l'arresto fino a un anno o l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
«Un animale, specialmente se abituato a vivere in casa – spiega Raffaella Merra, presidente dell'associazione Leidaa - in caso di abbandono viene esposto a gravi sofferenze che possono portare alla morte per mancanza di affetto e cibo, per l'incapacità di muoversi in un ambiente a lui sconosciuto e pericoloso come la città. Abbandonare un cane abituato all'affetto della famiglia in cui vive, significa condannarlo oltre che aumentare il numero dei randagi nella città».
«L'impegno civico – spiega Andrea Catino, presidente del movimento Giovani per i Giovani – passa anche attraverso la tutela degli animali. Condividiamo pienamente la causa, per questo abbiamo da subito deciso di aderire e promuovere questa campagna. Gandhi diceva che la grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui si trattano gli animali . Per questo i nostri ragazzi e le nostra ragazze scenderanno per strada, come siamo da anni abituati a fare, così da sensibilizzare la cittadinanza».
Il 2 giugno in villa sarà adibito uno stand dove verrà distribuito materiale informativo, con l'obiettivo di diffondere la cultura del possesso responsabile, contrastando l'abbandono degli animali e informare che l'abbandono degli stessi costituisce un reato. La durata della campagna si concentrerà dal 2 giugno al 16 agosto attraverso spot radiofonico e spot sui siti web.