A Tranilibri rinasce il Caffè Filosofico

Curato dal professor De Iuliis, philosophical conselour

martedì 18 novembre 2014 7.41
A cura di Vincenzo Membola
Si è svolto questo sabato, nella nuova sala eventi della libreria Tranilibri, il secondo incontro del Caffè Filosofico, ideato dal professor Gianni De Iuliis. La grande affluenza, unita alla varietà dei temi trattati, aventi tutti come perno centrale "la felicità", può far parlare di rinascita di questa pratica, nata nel Settecento in Francia e diffusasi grazie alla partecipazione di menti eccelse quali Diderot, Rousseau e Voltaire. A Trani, e ai giorni nostri, la partecipazione non è, invece, settoriale: un pubblico trasversale, senza distinzione di sesso, età e formazione, ha seguito e partecipato all'iniziativa, confermando come in città resti comunque alto il bisogno di cultura.

La formula è stata riportata in auge dal professor De Iuliis, insegnante presso il Liceo Scientifico "Valdemaro Vecchi" di Trani ma, da qualche tempo, impegnato anche in una pratica innovativa, specialmente nelle nostre zone: il philosophical conselour. In cosa consiste questa professione? Nessuna consulenza, sostegno, diagnosi psicologica. Non si ricerca una "guarigione". Il Philosophical Counseling è un insieme di tecniche, abilità e competenze utilizzate per stimolare l'uso delle risorse di ciascuno, nella gestione di problemi che creano disagio esistenziale o di relazione.

Il fortunato appuntamento, dopo aver attraversato e analizzato "la felicità" e "la qualità della vita", è pronto a dirigersi su un tema importante, soprattutto in un territorio sempre a cavallo tra laico e religioso come quello italiano: si parlerà di "eternità".