«Abbiamo ancora un sindaco a Trani? Per fortuna c'è l'onnipresente Ferrante»

Raffaella Merra interviene sulle spinosa questione di Gennaro Palmieri

lunedì 24 giugno 2024 18.14
«Abbiamo ancora un sindaco a Trani? A chiederselo sono i cittadini tranesi. Qualcuno, ironicamente, rivolgendosi ad Azione Trani, ha perfino avanzato l'ipotesi di chiamare "Chi l'ha visto". Per fortuna che c'è l'onnipresente vice sindaco Fabrizio Ferrante a cui sono state affidate le deleghe ai lavori pubblici, al verde, all'ambiente, all'Amiu, alla disabilità. E su quest'ultima delega recentemente lo abbiamo visto impegnato più del solito nel rispondere a mezzo stampa, sui social e in video, all'uscente promotore di accessibilità dell'osservatorio comunale per l'abbattimento delle barriere architettoniche (OCABA),

Gennaro Palmieri, colpevole di aver chiesto al sindaco, e non all'assessore, una proroga del suo mandato, da approvare in consiglio comunale, per poter ultimare alcuni lavori in corso.

A suo dire il sindaco gli avrebbe riferito, a mandato non ancora scaduto, di attendere una risposta. Per quanto riguarda le dimissioni, Palmieri le ha rassegnate nella convinzione che il suo mandato, anche se scaduto, restasse comunque valido fino alla nomina del nuovo referente. Un po' come accade in politica, quando viene eletto un nuovo sindaco quello uscente rimane in carica fino all'insediamento del nuovo.

Per questo non avendo ricevuto risposta dal sindaco a metà giugno, ha rassegnato simbolicamente le dimissioni e guarda caso la mattina stessa che le ha protocollate il vicesindaco ha nominato con tanto di foto il nuovo referente. Non sarebbe stato più signorile e istituzionale da parte dell'assessore invitare al comune entrambi i referenti ed effettuare il passaggio di consegne evitando così le polemiche?

Da parte del nuovo referente, Rosanna Nenna, ci si aspettava maggiore solidarietà. Una questione di stile che spesso manca..L'assessore invece ha seguito come al solito il suo modus operandi visto che in campo della disabilità stenta ancora a fare rete preferendo alcune associazioni ad altre, come si evince dagli affidamenti diretti, dal coinvolgimento delle stesse nelle iniziative e dai suoi sostenitori sui social: interinali, vincitori di concorsi e referenti di associazioni. Non sarebbe invece il caso di pensare al bene comune tralasciando beghe personali?

In qualità di vicesegretario di Azione Trani chiediamo al sindaco di illustrarci le opere e i progetti messi in campo e portati a termine ad oggi dall'assessore ai Lavori Pubblici Ambiente, Verde, Amiu, disabilità.
I cittadini hanno diritto di sapere. Prossimamente chiederemo anche conto di affidamenti diretti e nominativi delle associazioni a cui sono stati concessi».

- Raffaella Merra - Vicesegretario Azione Trani