Accessibilità della costa, De Noia (Forza Trani) scrive ai gestori degli stabilimenti
Percorsi per i diversamente abili, servizio di salvataggio e accesso in battigia.
giovedì 10 luglio 2008
«A seguito di numerose segnalazioni di cittadini, che lamentano la scarsa pulizia delle spiagge e/o l'impossibilità di accedere al mare o di transitare liberamente sulla battigia il consigliere De Noia ha inviato una nota ai titolari di stabilimenti balneari nella quale si richiama l'attenzione sugli obblighi che i concessionari sono tenuti ad osservare, allo scopo di assicurare l'ordinato e sicuro svolgimento dell'attività balenare nel rispetto delle normative vigenti.
Il consigliere di Forza Trani, in particolare, chiede che sia garantito l'accesso al mare da parte dei soggetti diversamente abili, con la predisposizione di idonei percorsi perpendicolari alla battigia, il servizio di salvamento, il transito libero e gratuito al pubblico, per l'accesso alla battigia e al mare, qualora non esistano accessi alternativi in un ambito non superiore a metri 150, nonché gli indispensabili servizi igienico – sanitari; Tali obblighi, sottolinea De Noia, dovranno essere pubblicizzati mediante l'esposizione di apposito cartello ben visibile. La loro reiterata violazione, precisa, potrebbe comportare l'avvio del procedimento di decadenza della concessione.
Altrettanto importante è l'obbligo, per i concessionari di strutture balneari, del mantenimento della pulizia delle aree limitrofe a quelle concesse, per una larghezza non inferiore a metri venti, su ciascuno lato durante il periodo di sua attività.
Il consigliere di Forza Trani, in particolare, chiede che sia garantito l'accesso al mare da parte dei soggetti diversamente abili, con la predisposizione di idonei percorsi perpendicolari alla battigia, il servizio di salvamento, il transito libero e gratuito al pubblico, per l'accesso alla battigia e al mare, qualora non esistano accessi alternativi in un ambito non superiore a metri 150, nonché gli indispensabili servizi igienico – sanitari; Tali obblighi, sottolinea De Noia, dovranno essere pubblicizzati mediante l'esposizione di apposito cartello ben visibile. La loro reiterata violazione, precisa, potrebbe comportare l'avvio del procedimento di decadenza della concessione.
Altrettanto importante è l'obbligo, per i concessionari di strutture balneari, del mantenimento della pulizia delle aree limitrofe a quelle concesse, per una larghezza non inferiore a metri venti, su ciascuno lato durante il periodo di sua attività.