Aggredito un dipendente comunale

Un nuovo episodio di violenza si è consumato a Palazzo di Città con un'aggressione ad un dipendente comunale che opera nella ripartizione dei servizi sociali. Echimosi, un bel bernoccolo e qualche graffio per il dipendente, colpito, nel cortile interno del Municipio, da un uomo che si era recato negli uffici per delle pratiche inerenti il bonus per la maternità. Il diverbio, dapprima cominciato nel palazzo, è poi sfociato in una rissa nel cortile, sedata grazie all'intervento degli uomini della sicurezza presenti all'interno del Comune. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili urbani. Il dipendente si è poi recato in Ospedale dove è stato visitato e medicato prima di essere dimesso. L'episodio di violenza non rappresenta un caso isolato così come non è una casualità che il tutto sia nato davanti agli uffici dei servizi sociali, quotidianamente frequentati da gente disperata in cerca di sussidi e denaro. Nei giorni scorsi il Comune ha provveduto a licenziare gli assegni di cura, mentre si segnalano dei ritardi nella concessione dei sussidi straordinari sebbene da tempo le carte siano sulla scrivania della dirigente della V ripartizione. Il clima, pesante, che si respira al piano inferiore del Municipio, dovrebbe portare ad alcune riflessioni, in primis quella di poter garantire ai dipendenti di lavorare con tranquillità e in assoluta sicurezza nonostante pressioni ed intimidazioni. Più in generale, si pone l'accento sulla sicurezza del palazzo: con troppa facilità si può accedere agli uffici dei vari piani e senza incappare in controlli. Emblematico il caso di un soggetto che, diversi mesi fa, riuscì ad entrare nella stanza del sindaco munito di un'arma da taglio e fu fermato solo dal provvidenziale intervento di un vigilantes. La prossima realizzazione di un'ala del Municipio interamente destinata ai servizi sociali potrebbe servire da filtro selettivo ed a garantire maggior controllo. Il provvedimento è stato già approvato e finanziato. Adesso si attende l'inizio dei lavori.