E su Amet Iniziative Speciali Simone risponde ai pentastellati
Il segretario Fi: «Non si strumentalizzi il mio ruolo politico. La situazione aziendale è chiara»
lunedì 29 febbraio 2016
17.21
Il segretario cittadino di Fratelli d'Italia, nonché liquidatore dell'Aigs, Luigi Simone, ha deciso di intervenire sul tema del comunicato stampa del Movimento 5 Stelle riguardante la società pubblica per cui svolge il delicato ruolo: «Ritengo doveroso - esordisce Simone - intervenire in merito alla richiesta di chiarimenti circa lo stato della procedura di liquidazione dell'Aigs, anche al fine di evitare strumentalizzazioni in ordine al mio attuale ruolo politico».
«Come già da alcuni ricordato, il sottoscritto ha numerose volte relazionato in merito alla liquidazione, sia nelle competenti commissioni consiliari, sia in consiglio comunale. Esprimo comunque la mia disponibilità, in attesa di una nuova seduta, ad incontrare i rappresentanti del M5S per chiarire tutti i dubbi e perplessità da loro manifestati. Anticipo comunque che la rilevante perdita esposta nei bilanci degli anni precedenti era dovuta anche alla rilevazione contabile di alcune cartelle di pagamento ricevute da Equitalia ed emesse a seguito degli accertamenti fiscali relativi agli anni 2005 e 2006».
«In consiglio comunale - conclude Simone - ho avuto già modo di riferire circa l'esito per noi vittorioso dei ricorsi presentati in Commissione Tributaria, per cui nel bilancio relativo all'anno 2015 tali poste contabili negative verranno eliminate e lo stesso bilancio chiuderà con un utile contabile di alcune centinaia di migliaia di euro. Il che contribuirà a ridurre notevolmente l'entità delle perdite esposte nei bilanci precedenti. Infine si coglie l'occasione per ribadire che mai sono state apportate, finora, risorse finanziarie da parte del socio unico per consentire la chiusura dell'attività di liquidazione».
«Come già da alcuni ricordato, il sottoscritto ha numerose volte relazionato in merito alla liquidazione, sia nelle competenti commissioni consiliari, sia in consiglio comunale. Esprimo comunque la mia disponibilità, in attesa di una nuova seduta, ad incontrare i rappresentanti del M5S per chiarire tutti i dubbi e perplessità da loro manifestati. Anticipo comunque che la rilevante perdita esposta nei bilanci degli anni precedenti era dovuta anche alla rilevazione contabile di alcune cartelle di pagamento ricevute da Equitalia ed emesse a seguito degli accertamenti fiscali relativi agli anni 2005 e 2006».
«In consiglio comunale - conclude Simone - ho avuto già modo di riferire circa l'esito per noi vittorioso dei ricorsi presentati in Commissione Tributaria, per cui nel bilancio relativo all'anno 2015 tali poste contabili negative verranno eliminate e lo stesso bilancio chiuderà con un utile contabile di alcune centinaia di migliaia di euro. Il che contribuirà a ridurre notevolmente l'entità delle perdite esposte nei bilanci precedenti. Infine si coglie l'occasione per ribadire che mai sono state apportate, finora, risorse finanziarie da parte del socio unico per consentire la chiusura dell'attività di liquidazione».