Al tranese Aniello Palmieri il premio "Raffaello Sanzio 2014"
In mostra i suoi paesaggi di carta e le poltrone artistiche
giovedì 18 dicembre 2014
12.31
Trani, si conferma patria di talenti ed eccellenze. Quest'oggi parliamo Aniello Palmieri, artista tranese, insignito del "Premio Internazionale Raffaello Sanzio 2014", organizzato da Italia in arte lo scorso 14 dicembre presso il teatro Paisiello di Lecce nell'ambito della XV edizione di Salerno Porta d'Oriente. Una manifestazione annuale e che si svolge nel mese di dicembre e per premiare uomini d'arte e di cultura distintisi.
Due i premi di quest'anno: il premio "Nelson Mandela" per i diritti umani e il premio "Sanzio" per l'arte. Originalità e creatività: sono queste le chiavi del successo di Aniello Palmieri. Ha presentato dei paesaggi di carta realizzati con materiali di riuso e riciclo, carta per pacchi e cartoni, e poltrone artistiche. La particolarità dei paesaggi è la bidimensionalità ottenuta attraverso la tecnica delle sovrapposizioni la quale crea uno straordinario effetto ottico tale da farceli apparire da lontano come normali quadri ma avvicinandosi si scorgono i rilievi.
Anche le poltrone artistiche, così come lui stesso le chiama, sono poi sono veri e propri capolavori di artigianato e d'ingegno: tra le più significative , la Poltrona del Trullo e del Cavallo Murgiano, in richiamo della realtà contadina pugliese. Le poltrone erano state già presentate su RaiDue nella trasmissione "I fatti vostri". Ai nostri microfoni ci spiega com'è nata questa passione: «Sono circa 20 anni che mi dedico all'arte. Ho cominciato con la pittura. Ma un pittore deve sempre cercare di proporre nuove soluzioni. Ho imparato questa tecnica da autodidatta». Le opere sono esposte presso la sala del Colonnato della Provincia di Bari, nel Museo Diocesano e nel Palazzo Palmieri di Trani.
Due i premi di quest'anno: il premio "Nelson Mandela" per i diritti umani e il premio "Sanzio" per l'arte. Originalità e creatività: sono queste le chiavi del successo di Aniello Palmieri. Ha presentato dei paesaggi di carta realizzati con materiali di riuso e riciclo, carta per pacchi e cartoni, e poltrone artistiche. La particolarità dei paesaggi è la bidimensionalità ottenuta attraverso la tecnica delle sovrapposizioni la quale crea uno straordinario effetto ottico tale da farceli apparire da lontano come normali quadri ma avvicinandosi si scorgono i rilievi.
Anche le poltrone artistiche, così come lui stesso le chiama, sono poi sono veri e propri capolavori di artigianato e d'ingegno: tra le più significative , la Poltrona del Trullo e del Cavallo Murgiano, in richiamo della realtà contadina pugliese. Le poltrone erano state già presentate su RaiDue nella trasmissione "I fatti vostri". Ai nostri microfoni ci spiega com'è nata questa passione: «Sono circa 20 anni che mi dedico all'arte. Ho cominciato con la pittura. Ma un pittore deve sempre cercare di proporre nuove soluzioni. Ho imparato questa tecnica da autodidatta». Le opere sono esposte presso la sala del Colonnato della Provincia di Bari, nel Museo Diocesano e nel Palazzo Palmieri di Trani.