Al via la XVI edizione del Trani Film Festival
Alla Lampara tre giorni di proiezioni, incontri con attori e premiazioni
lunedì 28 settembre 2015
11.52
Ritorna Trani Film Festival, la manifestazione tra le più longeve della nostra città legata al mondo del cinema, giunta oramai alla sedicesima edizione. L'evento, a cura dell'associazione culturale Nirvana, col patrocinio del Comune di Trani e della Regione Puglia, quest'anno si svolgerà nella suggestiva location della "Lampara" a partire da oggi fino a mercoledì.
Anche quest'anno diverse le sezioni in concorso: le opere, selezionate da una commissione apposita, verranno proiettate durante il festival e poi sottoposte al giudizio del pubblico presente in sala e di una giuria critica che procederà ad assegnare i premi al miglior film per ogni sezione.
Confermato per il terzo anno il "Premio Titoli di Coda - Rosangela Zaccaria", riconoscimento che porta il nome di una cara amica del festival scomparsa giovanissima e che lavorava distintamente presso una delle più prestigiose agenzie nazionali di spettacolo, la Tna di Roma. L'obiettivo è quello di offrire un riconoscimento a coloro che lavorano dietro le quinte delle produzione cinematografiche: doppiatori, fonici, location manager, segretari di produzione, operatori di macchina, proiezionisti, montatori, fotografi di scena, attrezzisti, costumisti, truccatori, addetti stampa e tanti altri, i cui nomi, nei migliori dei casi, vengono riportati nei titoli di coda, ma la cui collaborazione è fondamentale per l'ottima riuscita di un film. E Rosangela Zaccaria è un esempio di questo esercito di professionisti, così come riconosciuto dai tanti attori con i quali ha collaborato. Il premio, che quest'anno sarà consegnato dall'attrice Sabrina Impacciatore, andrà ad un professionista affermato del settore cinematografico, ma anche un giovane emergente.
Sedici edizioni tutte di fila, sempre nella stessa città, un primato che poche altre manifestazioni dedicate al mondo della celluloide possono vantare nel sud Italia. Sedici anni di inevitabili alti e bassi, ma in cui il festival ha continuato a promuovere il cinema e, soprattutto, i giovani talenti, quelli che Venezia, Cannes e tutti gli altri grandi eventi notano solo quando sbancano i botteghini.
Anche quest'anno diverse le sezioni in concorso: le opere, selezionate da una commissione apposita, verranno proiettate durante il festival e poi sottoposte al giudizio del pubblico presente in sala e di una giuria critica che procederà ad assegnare i premi al miglior film per ogni sezione.
Confermato per il terzo anno il "Premio Titoli di Coda - Rosangela Zaccaria", riconoscimento che porta il nome di una cara amica del festival scomparsa giovanissima e che lavorava distintamente presso una delle più prestigiose agenzie nazionali di spettacolo, la Tna di Roma. L'obiettivo è quello di offrire un riconoscimento a coloro che lavorano dietro le quinte delle produzione cinematografiche: doppiatori, fonici, location manager, segretari di produzione, operatori di macchina, proiezionisti, montatori, fotografi di scena, attrezzisti, costumisti, truccatori, addetti stampa e tanti altri, i cui nomi, nei migliori dei casi, vengono riportati nei titoli di coda, ma la cui collaborazione è fondamentale per l'ottima riuscita di un film. E Rosangela Zaccaria è un esempio di questo esercito di professionisti, così come riconosciuto dai tanti attori con i quali ha collaborato. Il premio, che quest'anno sarà consegnato dall'attrice Sabrina Impacciatore, andrà ad un professionista affermato del settore cinematografico, ma anche un giovane emergente.
Sedici edizioni tutte di fila, sempre nella stessa città, un primato che poche altre manifestazioni dedicate al mondo della celluloide possono vantare nel sud Italia. Sedici anni di inevitabili alti e bassi, ma in cui il festival ha continuato a promuovere il cinema e, soprattutto, i giovani talenti, quelli che Venezia, Cannes e tutti gli altri grandi eventi notano solo quando sbancano i botteghini.