Alberghiero a Trani, la replica dell'Italia dei Valori

«Caffarella per ottenere qualcosa per la sua città dovrebbe impegnarsi di più»

giovedì 8 maggio 2008
«Con riferimento all'articolo in cui il Consigliere Caffarella afferma che l'amministrazione cittadina ha avviato l'iter istruttorio per la realizzazione di un indirizzo scolastico Alberghiero a Trani desideriamo sottolineare quanto segue. Il Comune di Trani sul punto non ha alcuna competenza in quanto la richiesta di indirizzo alberghiero deve essere inoltrata dalla scuola, eventualmente, interessata. Dopo tale richiesta con delibera di Giunta esprime il proprio parere la Provincia di Bari. Successivamente è previsto anche il parere dell'ufficio scolastico regionale. Dopo tale iter la giunta Regionale puo' decidere se dare attuazione alla richiesta.
Sarebbe stato interessante che il Consigliere Caffarella avesse indicato in cosa consiste l'iter istruttorio avviato dall'amministrazione. Chiediamo troppo se lo invitiamo a dare maggiori informazioni ai cittadini? Sempre nell'articolo leggiamo un'altra circostanza non veriteria. Il Consigliere Caffarella scrive che gli organi provinciali di Bari non avevano la volontà di istituire a Trani l'istituto alberghiero. Tale affermazione è falsa in quanto proprio la Provincia di Bari aveva dato parere favorevole all'apertura dell'alberghiero a Trani. Con Delibera di Giunta n.14 del 20/11/2007, infatti, la Provincia di Bari ha accolto favorevolmente, ed all'unanimità, la richiesta di istituzione dell'alberghiero presso l'IISS G. Bovio di Trani.
Peraltro proprio il consigliere Caffarella era stato smentito sulla stampa da precedenti affermazioni non veritiere che aveva fatto sempre sull'alberghiero. Sempre nell'articolo i consiglieri si complimentano con l'amministrazione. La ringraziano per aver fatto cosa? Hanno fatto una richiesta, una domanda, hanno inoltrato una istanza. Se il consigliere è in grado di darci una risposta gli saremmo grati. Insomma siamo esterrefatti da questi stucchevoli comunicati stampa in cui ci si vanta di aver fatto qualcosa; salvo scoprire che non si è fatto proprio nulla.
Il consigliere Caffarella dovrebbe sapere che per ottenere qualcosa per la sua città dovrebbe impegnarsi un po' di piu'. Per esempio andare ad informarsi in Provincia, presso l'ufficio scolastico regionale ed infine presso l'assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. Avrebbe scoperto, ad esempio, che il Presidente Divella, già nel mese di Febbraio 2008, ha avuto un incontro, in Provincia, con una delegazione dell'IISS G. Bovio di Trani guidata dal Dirigente prof. Francesco Sciacqua e che in tale colloquio sono state avviate le basi per ottenere l'alberghiero il prossimo anno a Trani.
Che l'istituzione dell'indirizzo alberghiero a Trani è stata già sottosposta all'attenzione dell'assessore Regionale Domenico Lomeno che ha dato, in tal senso, rassicurazioni positive.

Non vorremo che il Consigliere Caffarella fosse stato indotto a tali bugie solo per dare prova di affidabilità alla sua nuova collocazione politica, visto che è passato dall'opposizione alla maggioranza dopo aver atteso (non prima) il successo elettorale della PDL. Per fare una buona figura con il suo nuovo partito politico stimoliamo il Consigliere Caffarella a chiedere alla propria amministrazione come mai non ha ancora risposto (al contrario delle altre città) alla richiesta della Provincia di Bari di segnalare un terreno ove costruire le nuove 25 aule che proprio l'amministrazione Provinciale di Bari ha deliberato di edificare nella nostra città. Suggeriamo, infine, al consigliere Caffarella di rivedere i termini del proprio impegno politico. Farebbe bene ad osservare un decoroso silenzio, prendendo un periodo di riflessione. Non vi è alcun problema a passare dall'opposizione alla maggioranza. Ma se si è uomini politici seri si formulano le dimissioni da Consiglieri comunali. E lui non le ha date.»

Giuseppe Lattanzio
Il Coordinatore IDV