Alberi abbattuti, Guerra replica al Pd

"Sarebbe stato indispensabile l’avvio di tavoli tecnici di confronto"

domenica 12 novembre 2023 13.13
In merito al comunicato a firma del segretario del circolo cittadino del Partito Democratico avv. Antonio Giannetti interviene il dottore agronomo Giovanni Guerra.

"In merito al comunicato a firma del segretario del circolo cittadino del Partito Democratico avv. Antonio Giannetti pubblicato su Trani Viva domenica 12 novembre 2023 dal titolo "Necessari gli abbattimenti di alberi effettuati, già programmate nuove piantumazioni" nel quale si fa il mio nome riportando quanto segue: "Tali interventi" prosegue Giannetti "sono stati previsti e suggeriti come opportuni da una perizia redatta dal dr. Guerra in occasione del censimento del verde cittadino posto a base dell'appalto sulla manutenzione del verde pubblico in essere", mi preme precisare quanto segue.

Nella relazione del censimento redatta dal sottoscritto, vi è scritto che:
"852 alberi presentano criticità tra cui n. 277 pini, n. 176 ailanti, n. 102 ligustri, n. 47 tamerici,
n. 34 oleandri, n.40 robinie. Si evidenzia in particolare i pini ubicati in Via Borsellino (n.57), Piazza Gradenigo (n. 26), Viale de Gemmis (n.4). Inoltre, si sono riscontrate situazioni di inadeguatezza del sito ad ospitare gli alberi (marciapiedi stretti, danni da infiltrazioni radici...) come, ad esempio, su Via Vecchia Corato e Via Palumbo. Per approfondimenti si rimanda alla Tabella allegata "alberi da abbattere".

A riguardo, evidenzio che dalla consegna di dicembre 2021 del censimento e relativa redazione della progettazione definitiva/esecutiva degli interventi di manutenzione del verde pubblico comunale, da parte del Comune non è stata diretta successivamente alcuna richiesta nei miei riguardi, tant'è che nulla è stato mosso, malgrado la mia disponibilità ad approfondire e a procedere nei termini in cui il progetto definitivo-esecutivo del verde pubblico" richiedeva.

Tra l'altro, contrariamente a quanto di prassi conviene ed io mi aspettassi, non mi è stata fatta alcuna richiesta (fondamentale) all' epoca della consegna del censimento circa l'esatta individuazione degli alberi da abbattere e relativi chiarimenti.

Pertanto, è lapalissiano desumere che la responsabilità di individuare quali esattamente fossero gli alberi da abbattere è da attribuire all'operato di coloro che hanno ritenuto prendere determinate decisioni a riguardo.

In conclusione, sarebbe stato indispensabile, così come il sottoscritto ha sempre proposto, di avviare tavoli tecnici di condivisione e appropriata risoluzione tecnica".