Alice e Ash: una storia d'amore e d'adozione
Un video della Lega difesa del Cane di Trani racconta quanto amore possa esserci nella scelta di un cane abbandonato
martedì 18 gennaio 2022
8.52
Questo è Ash, abbandonato l'estate del 2020 all'interno di un cimitero, un cagnolone di taglia grande, dall'aria buona.
Una vita passata che nessuno può conoscere, che Ash non può raccontare se non con la nostalgia negli occhi di una cuccia, di una carezza, di una ciotola di pappa.
Attenzioni forse avute, forse no, chissà.
Poi, il rifugio, le cure amorevoli dei volontari, un mondo nuovo ma magari in attesa di carezze solo per lui.
E un giorno arriva Alice. È amore a prima vista , più che con un cucciolo, più che con un cane di taglia piccola, magari anche più facile da gestire. "Io mi fido di te", forse si saran detti l'un l'altro.
Raccontiamo questa storia insieme al video diffuso dalla sezione di Trani della Lega nazionale difesa del cane dopo l'intensa giornata dedicata a Sant'Antonio Abate, protettore degli animali domestici, durante la quale in tre chiese di Trani si sono tenute celebrazioni e benedizioni agli amici a quattro zampe.
Un modo di far conoscere quanta gioia reciproca ci sia dietro una scelta che nasce da un abbandono, quanto amore si a disposizione nei rifugi dei cani e dei gatti, Amore puro, incondizionato, soprattutto quando riguarda cani e già adulti se non addirittura anziani e malati.
Tutti i cani, anche quelli comprati negli allevamenti o nei negozi sono capaci di tanto amore, ci mancherebbe, ma quelli salvati dai canili e adottati hanno una marcia in più: la gratitudine. Una gratitudine che oggi vediamo nel video (clicca qui) e nelle fotografie di Ash e della sua Alice ma che i volontari riconoscono ogni volta che un ospite del rifugio va verso una vita nuova.
Una vita passata che nessuno può conoscere, che Ash non può raccontare se non con la nostalgia negli occhi di una cuccia, di una carezza, di una ciotola di pappa.
Attenzioni forse avute, forse no, chissà.
Poi, il rifugio, le cure amorevoli dei volontari, un mondo nuovo ma magari in attesa di carezze solo per lui.
E un giorno arriva Alice. È amore a prima vista , più che con un cucciolo, più che con un cane di taglia piccola, magari anche più facile da gestire. "Io mi fido di te", forse si saran detti l'un l'altro.
Raccontiamo questa storia insieme al video diffuso dalla sezione di Trani della Lega nazionale difesa del cane dopo l'intensa giornata dedicata a Sant'Antonio Abate, protettore degli animali domestici, durante la quale in tre chiese di Trani si sono tenute celebrazioni e benedizioni agli amici a quattro zampe.
Un modo di far conoscere quanta gioia reciproca ci sia dietro una scelta che nasce da un abbandono, quanto amore si a disposizione nei rifugi dei cani e dei gatti, Amore puro, incondizionato, soprattutto quando riguarda cani e già adulti se non addirittura anziani e malati.
Tutti i cani, anche quelli comprati negli allevamenti o nei negozi sono capaci di tanto amore, ci mancherebbe, ma quelli salvati dai canili e adottati hanno una marcia in più: la gratitudine. Una gratitudine che oggi vediamo nel video (clicca qui) e nelle fotografie di Ash e della sua Alice ma che i volontari riconoscono ogni volta che un ospite del rifugio va verso una vita nuova.