Allenamento e fitness a casa: consigli utili
Iniziare sempre con un buon riscaldamento
giovedì 28 maggio 2020
L'allenamento a casa può risultare davvero funzionale e spesso molto più utile di quanto si pensi. Non è detto che i risultati efficaci si ottengano soltanto con degli esercizi specifici da svolgere in palestra. Spesso infatti molte persone non hanno tanto tempo da dedicare all'allenamento fuori casa, ma possono pensare benissimo di sfruttare tutte le occasioni fra le mura domestiche per praticare attività sportiva. In fin dei conti dobbiamo sempre ricordarci che sono molti i nostri connazionali conquistati dal fitness, perché non vogliono rinunciare alla loro forma fisica e perché non vogliono rinunciare nemmeno ai benefici che l'esercizio fisico può dare in termini di salute. Ti diamo alcuni consigli per allenarti più efficacemente.
Spesso i maggiori benefici si conquistano non con un allenamento esagerato, ma puoi raggiungere buoni risultati, se ti concentri sugli esercizi più adatti alla tua muscolatura. Se ricorri al fai da te per allenarti e quindi non puoi contare su un personal trainer, devi riuscire anche a comprendere quali sono i movimenti da evitare.
Quindi per esempio potresti rivolgerti per una visita preventiva presso il tuo medico di fiducia, per valutare quale tipo di allenamento può fare al caso tuo.
Questa è fondamentale e non deve essere affatto sottovalutata. Infatti è essenziale per prevenire traumi o stiramenti muscolari. Con la fase del riscaldamento hai la possibilità di mettere in movimento i grandi gruppi muscolari, adegui il ritmo respiratorio e la frequenza cardiaca.
Inoltre avviene la secrezione del liquido sinoviale all'interno delle articolazioni, che si possono lubrificare. Dovresti concederti almeno 5 minuti di riscaldamento, praticando attività come la cyclette, la corsa e poi attivando degli esercizi simili a quelli della prestazione che condurrai con la fase centrale dell'allenamento.
Ecco perché sarebbe importante in questo senso dedicare una parte dell'attività fisica anche all'attività aerobica. In ogni caso tieni sempre presente che, per raggiungere anche questo traguardo, devi praticare un allenamento che sia regolare ed equilibrato.
Le posizioni dovrebbero essere mantenute dai 30 ai 60 secondi, in modo da stirare correttamente e profondamente i muscoli. In generale comunque parliamo sempre di equilibrio, sia nello stretching che nell'attività fisica vera e propria.
Sarebbe importante riuscire a dosare bene il carico di lavoro, sia per quanto riguarda la frequenza che per ciò che concerne l'intensità dell'allenamento.
Se non rispetti bene queste regole, il rischio è quello di andare incontro a traumi o dolori muscolari. Quindi a questo proposito ti consigliamo di aumentare lo sforzo fisico soltanto gradualmente e di rispettare rigorosamente delle pause tra una serie e l'altra di esercizi, in modo da evitare che le pause siano troppo lunghe o troppo brevi.
L'allenamento fai da te deve essere condotto in maniera semplice. Non pensare che l'attività fisica dovrebbe essere particolarmente intensa per ottenere più effetti benefici. Di solito le parole d'ordine si basano soltanto sulla regolarità, perché un allenamento discontinuo non può portare a risultati che si possono considerare ottimali.
Se ti alleni anche a casa in maniera autonoma, rispettando gradualmente i tuoi ritmi, riuscirai ad ottenere degli ottimi benefici che andranno sicuramente a vantaggio della tua forma fisica, ma, in generale, avranno un impatto positivo anche sul tuo stato di salute.
Allenarsi senza esagerare
Ricordati che se vuoi allenarti e hai bisogno di tonificare alcune parti del tuo corpo, come per esempio i dorsali, puoi seguire i consigli di www.soluzione.online, che ti spiega come devi comunque sempre allenarti con un certo criterio.Spesso i maggiori benefici si conquistano non con un allenamento esagerato, ma puoi raggiungere buoni risultati, se ti concentri sugli esercizi più adatti alla tua muscolatura. Se ricorri al fai da te per allenarti e quindi non puoi contare su un personal trainer, devi riuscire anche a comprendere quali sono i movimenti da evitare.
Quindi per esempio potresti rivolgerti per una visita preventiva presso il tuo medico di fiducia, per valutare quale tipo di allenamento può fare al caso tuo.
Non saltare la fase del riscaldamento
Spesso uno degli errori che si commettono nel praticare attività fisica consiste nel fatto che si passa direttamente all'allenamento, saltando la fase molto importante del riscaldamento.Questa è fondamentale e non deve essere affatto sottovalutata. Infatti è essenziale per prevenire traumi o stiramenti muscolari. Con la fase del riscaldamento hai la possibilità di mettere in movimento i grandi gruppi muscolari, adegui il ritmo respiratorio e la frequenza cardiaca.
Inoltre avviene la secrezione del liquido sinoviale all'interno delle articolazioni, che si possono lubrificare. Dovresti concederti almeno 5 minuti di riscaldamento, praticando attività come la cyclette, la corsa e poi attivando degli esercizi simili a quelli della prestazione che condurrai con la fase centrale dell'allenamento.
Distingui le attività aerobiche dalla tonificazione
Cerca di mantenere distinte le fasi che riguardano l'attività aerobica da quegli esercizi specifici che sono rivolti alla tonificazione. Infatti per esempio c'è chi oltre a tonificare si pone anche l'obiettivo di dimagrire.Ecco perché sarebbe importante in questo senso dedicare una parte dell'attività fisica anche all'attività aerobica. In ogni caso tieni sempre presente che, per raggiungere anche questo traguardo, devi praticare un allenamento che sia regolare ed equilibrato.
Dosa bene il carico di lavoro
Parliamo sì di regolarità e parliamo anche di stretching, che non dovrebbe essere mai trascurato, specialmente alla fine dell'allenamento. Allo stretching dovrebbero essere dedicati almeno 10 minuti. Gli esercizi non vanno mai eseguiti in fretta, ma bisogna svolgere il tutto in maniera delicata: sarebbe meglio cercare una posizione in cui si può avvertire la sensazione dell'allungamento, senza però provare sensazioni dolorose.Le posizioni dovrebbero essere mantenute dai 30 ai 60 secondi, in modo da stirare correttamente e profondamente i muscoli. In generale comunque parliamo sempre di equilibrio, sia nello stretching che nell'attività fisica vera e propria.
Sarebbe importante riuscire a dosare bene il carico di lavoro, sia per quanto riguarda la frequenza che per ciò che concerne l'intensità dell'allenamento.
Se non rispetti bene queste regole, il rischio è quello di andare incontro a traumi o dolori muscolari. Quindi a questo proposito ti consigliamo di aumentare lo sforzo fisico soltanto gradualmente e di rispettare rigorosamente delle pause tra una serie e l'altra di esercizi, in modo da evitare che le pause siano troppo lunghe o troppo brevi.
L'allenamento fai da te deve essere condotto in maniera semplice. Non pensare che l'attività fisica dovrebbe essere particolarmente intensa per ottenere più effetti benefici. Di solito le parole d'ordine si basano soltanto sulla regolarità, perché un allenamento discontinuo non può portare a risultati che si possono considerare ottimali.
Se ti alleni anche a casa in maniera autonoma, rispettando gradualmente i tuoi ritmi, riuscirai ad ottenere degli ottimi benefici che andranno sicuramente a vantaggio della tua forma fisica, ma, in generale, avranno un impatto positivo anche sul tuo stato di salute.