Amet, domani gazebo della Cgil Bat in piazza Plebiscito per il rilancio dell'azienda
Nel pomeriggio incontro tra i sindacati e Bottaro
mercoledì 30 maggio 2018
13.45
Relazioni industriali e di rilancio della azienda Tranese, senza trascurare la latitanza della amministrazione comunale. Per queste ragioni la Cgil Bat ed i componenti della Camera del lavoro comunale hanno organizzato per domani, 31 maggio, dalle ore 09.00 alle ore 18.00 nel piazzale antistante l'Amet Spa (piazza Plebiscito angolo Largo Chiarelli) un gazebo con volantinaggio per ribadire la posizione del sindacato rispetto alla vicenda Amet.
"Apprendiamo a mezzo stampa la presa di posizione di alcune forze e associazioni politiche sulla questione dell'azienda tranese che sono in linea sostanzialmente con quanto abbiamo da tempo denunciano noi e cioè che l'Amet è un azienda fuori controllo, gestita senza un minimo di coordinamento con il socio unico, Comune di Trani, e fortemente sbilanciata nei riguardi delle indicazioni istituzionali relative al buon funzionamento di una Multi utility che si occupa di servizi essenziali alla vita dei cittadini", commentano Vito De Mario, coordinatore della CdL di Trani e Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.
"L' occasione ci induce a ribadire con forza quanto già dichiarato in passato dopo incontri con il Sindaco e gli assessori ai 'rami' interessati in cui si era d'accordo sul fatto che in Amet era necessario intervenire, lo stesso Bottaro, ci aveva garantito in uno dei vari incontri che se ne sarebbe occupato personalmente convocando le parti per attivare un confronto di merito in sede istituzionale. La Cgil, in tutte le sue articolazioni interessate quali Filctem Bat Foggia, Filcams Bat e Filt Bat, chiede con urgenza tale tavolo di confronto precisando, però, che non permetterà a nessuno e ,men che meno a chi ha il dovere di amministrare un servizio pubblico, di depauperare delle attività che sono fonte di occupazione e di diversi benefici per il territorio. Pertanto, comunichiamo che siamo a un punto limite e se non si avvieranno serie e fattive iniziative attiveremo quanto nelle nostre possibilità per difendere il servizio, il ruolo e le funzioni istituzionali affidate a questa azienda, l'occupazione ed i cittadini su cui ricadrebbero eventuali disagi di tale gestione aziendale", concludono De Mario e Deleonardis.
Una prima iniziativa è, appunto, quella del gazebo e volantinaggio organizzato per oggi, alla quale potrebbero seguirne altre se non si arrivi ad un incontro tra le parti. Intanto, Bottaro ha convocato i sindacati a Palazzo di città mercoledì pomeriggio 30 maggio.
"Apprendiamo a mezzo stampa la presa di posizione di alcune forze e associazioni politiche sulla questione dell'azienda tranese che sono in linea sostanzialmente con quanto abbiamo da tempo denunciano noi e cioè che l'Amet è un azienda fuori controllo, gestita senza un minimo di coordinamento con il socio unico, Comune di Trani, e fortemente sbilanciata nei riguardi delle indicazioni istituzionali relative al buon funzionamento di una Multi utility che si occupa di servizi essenziali alla vita dei cittadini", commentano Vito De Mario, coordinatore della CdL di Trani e Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.
"L' occasione ci induce a ribadire con forza quanto già dichiarato in passato dopo incontri con il Sindaco e gli assessori ai 'rami' interessati in cui si era d'accordo sul fatto che in Amet era necessario intervenire, lo stesso Bottaro, ci aveva garantito in uno dei vari incontri che se ne sarebbe occupato personalmente convocando le parti per attivare un confronto di merito in sede istituzionale. La Cgil, in tutte le sue articolazioni interessate quali Filctem Bat Foggia, Filcams Bat e Filt Bat, chiede con urgenza tale tavolo di confronto precisando, però, che non permetterà a nessuno e ,men che meno a chi ha il dovere di amministrare un servizio pubblico, di depauperare delle attività che sono fonte di occupazione e di diversi benefici per il territorio. Pertanto, comunichiamo che siamo a un punto limite e se non si avvieranno serie e fattive iniziative attiveremo quanto nelle nostre possibilità per difendere il servizio, il ruolo e le funzioni istituzionali affidate a questa azienda, l'occupazione ed i cittadini su cui ricadrebbero eventuali disagi di tale gestione aziendale", concludono De Mario e Deleonardis.
Una prima iniziativa è, appunto, quella del gazebo e volantinaggio organizzato per oggi, alla quale potrebbero seguirne altre se non si arrivi ad un incontro tra le parti. Intanto, Bottaro ha convocato i sindacati a Palazzo di città mercoledì pomeriggio 30 maggio.