Amet, nel 2016 nuovo contratto di servizio

Per quest'anno un milione e mezzo di euro per illuminazione, trasporto e darsena

sabato 12 dicembre 2015 8.03
Il Comune di Trani intende ridefinire il contratto di servizio con l'ex società municipalizzata Amet spa, al quale attualmente vengono versate somme per più di un milione e mezzo di euro per l'illuminazione pubblica, gli impianti semaforici, il trasporto pubblico e quello scolastico, la darsena. La parte più onerosa riguarda il servizio di illuminazione pubblica e di gestione degli impianti semaforici, che comprende anche gli impianti di videosorveglianza e i ceri votivi del cimitero: costa alle casse del Comune 660mila euro.

Mentre i costi del servizio di trasporto scolastico vengono coperti con l'intera quota assegnata al Comune dalla Regione Puglia; quelli della Darsena sono coperti, invece, con i due terzi dei proventi degli ormeggi. Per il 2015, in dettaglio, sono stati previsti 660mila euro per illuminazione pubblica, semafori e impianti di videosorveglianza; 45mila del capitolo trasporto scolastico finanziato dalla Regione; 306mila euro per il trasporto locale; 500mila euro per il contratto di servizio con la Darsena.

Per definire il nuovo contratto di servizio è stato istituito un tavolo tecnico dei dirigenti. Ma nelle more della conclusione del procedimento la giunta comunale, il 7 dicembre scorso, ha definito le competenze per il 2015 e autorizzato il dirigente a utilizzare le somme necessarie, prelevandole dai rispettivi capitoli, per coprire i costi previsti dall'attuale contratto di servizio.