Amet: «Sostituiremo il cavo che ha provocato il black out di ieri sera»

Si tratta di materiale vecchio di 50 anni

mercoledì 5 agosto 2009
Il guasto che ieri ha provocato l'interruzione della fornitura di energia elettrica nella zona nord di Trani è stato generato dal cedimento di un cavo lungo 200 metri, che attraversa tutta piazza Re Manfredi. La conduttura elettrica non ha resistito alle infiltrazioni d'acqua provocate dall'intenso temporale, provocando lo spegnimento di una cabina nei pressi del Tribunale e, a cascata, il blocco di altre 19 cabine sulle 130 totali del centro abitato.
"Il cavo, che collega due cabine – spiega il presidente Lucio Gala – ha ceduto a causa della vetustà. E' infatti materiale vecchio di 50 anni, che nell'ambito del programma di riammodernamento delle reti, nonostante questi siano i suoi primi segni di cedimento, abbiamo deciso di sostituire non appena terminerà il blocco di lavori stradali imposto dall'Ufficio Tecnico Comunale per tutto il mese di agosto. Si sta valutando la maniera di evitare il cantiere di Palazzo Carcano, all'interno del quale, a ridosso di un tratto del marciapiede, è posizionato il cavo".
Sull'intervento di ieri sera il presidente di Amet sottolinea la prontezza dei tecnici, "che nell'arco di quindici minuti avevano già ripristinato la funzionalità di 15 cabine ed entro mezz'ora dal guasto tutti gli apparati tecnici, permettendo all'azienda di riprendere la normale fornitura". "Ci consta che nelle città limitrofe il forte temporale di ieri abbia provocato disagi ben più gravi – conclude Gala – tutto sommato crediamo che i nostri apparati abbiano retto bene".