Amministrative 2015, Briguglio pronto alle primarie del centrosinistra
Tra gli altri outsider, potrebbe spuntare il volto di Carlo Laurora
mercoledì 18 febbraio 2015
13.27
In vista delle Elezioni Amministrative del 2015, la coalizione di centrosinistra si prepara a celebrare le Primarie. In lizza ci sarà anche Domenico Briguglio: «Ci stiamo organizzando per vincere queste Primarie, nell'aria c'è questo sentore». In relazione all'invito a convergere, senza consultazioni, su un unico nome, Briguglio non ci sta e annuncia l'eventuale corsa in solitaria, senza timori.
Le priorità della campagna elettorale del veterano della corsa alla poltrona di sindaco sono ben precise: «Il Comune di Trani deve ripartire dalla "macchina amministrativa", subito dopo la Sanità, puntando alla riapertura dei reparti ormai chiusi. Poi il turismo: serve ridare animo alla città. E ancora la cura della zona industriale e la creazione di una zona artigianale: situazioni su cui è richiesto a grande voce un impegno». Briguglio è anche al lavoro sulle proprie liste: «Ai miei alleati servirà voglia di lavorare. Niente affarismi, piuttosto gente comune, quella che sente davvero la necessità di aggregazione».
Tra i nomi finora nascosti nella nicchia, come quello dell'outsider Briguglio, con a sostegno una serie di liste, come ad esempio Obiettivo Comune, gestita da Saverio Dragonetti, prima che uscisse allo scoperto, c'è anche Carlo Laurora. L'ex consigliere regionale Udc sta tuttora dialogando con ambo le formazioni "schierate", che sia centrosinistra o centrodestra poco importa. Fondamentale è la presenza di un progetto solido, che potrebbe essere quello di Bottaro piuttosto che il tavolo tecnico di Gino Simone. Qualora nessuno riuscisse a convincerlo, Laurora non esclude, per il bene della città, di poter concorrere in prima persona.
Le priorità della campagna elettorale del veterano della corsa alla poltrona di sindaco sono ben precise: «Il Comune di Trani deve ripartire dalla "macchina amministrativa", subito dopo la Sanità, puntando alla riapertura dei reparti ormai chiusi. Poi il turismo: serve ridare animo alla città. E ancora la cura della zona industriale e la creazione di una zona artigianale: situazioni su cui è richiesto a grande voce un impegno». Briguglio è anche al lavoro sulle proprie liste: «Ai miei alleati servirà voglia di lavorare. Niente affarismi, piuttosto gente comune, quella che sente davvero la necessità di aggregazione».
Tra i nomi finora nascosti nella nicchia, come quello dell'outsider Briguglio, con a sostegno una serie di liste, come ad esempio Obiettivo Comune, gestita da Saverio Dragonetti, prima che uscisse allo scoperto, c'è anche Carlo Laurora. L'ex consigliere regionale Udc sta tuttora dialogando con ambo le formazioni "schierate", che sia centrosinistra o centrodestra poco importa. Fondamentale è la presenza di un progetto solido, che potrebbe essere quello di Bottaro piuttosto che il tavolo tecnico di Gino Simone. Qualora nessuno riuscisse a convincerlo, Laurora non esclude, per il bene della città, di poter concorrere in prima persona.