AN Trani: «Addizionale Irpef, altre chiacchiere…»

«Il centrosinistra (e non solo) continua a prendere in giro i cittadini. Dopo le bugie sui debiti , ora hanno preso di mira l'addizionale comunale sull'Irpef, sperando di conquistare consensi allarmando gli elettori su questioni che attengono le loro tasche. Allora, partiamo da un dato incontrovertibile. A Trani l'addizionale comunale sull'Irpef è pari allo 0,5%: giusto per fare un esempio, chi guadagna 1.000 euro al mese lascia al Comune solo 5 euro. Se i simpatizzati del partito "La Destra" lamentano di essersi ritrovati in busta paga quasi 50 euro a testa in meno, vuol dire che guadagnano intorno ai 10.000 euro al mese. Ci fa piacere che "La Destra" sia, dunque, un partito di facoltosi, che però, crediamo, non debbano lamentarsi per una tassa pari allo 0,5%, peraltro introdotta non da questa amministrazione, bensì da un commissario prefettizio. Il problema è che se Prodi e Boselli, compagni del consigliere comunale Ferrante, non avessero ridotto i trasferimenti dello Stato ai comuni (si provi a chiedere all'Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, presieduta a livello nazionale da un sindaco di centrosinistra) e non avessero inasprito il Patto di Stabilità, probabilmente non sarebbero aumentate anche le tasse locali. E poi, proprio il centrosinistra parla di aumento delle tasse? Ma credono di parlare con gente con l'anello al naso? Ma forse credono che la gente abbia dimenticato le stangate di Prodi, di Boselli e dei loro compagni del centrosinistra? La verità è che l'amministrazione Tarantini il prossimo anno abbasserà nuovamente la Tarsu, dopo la vittoria di Berlusconi sarà cancellata pure l'Ici e l'addizionale Irpef sarà ulteriormente ridotta. Questi sono fatti, il resto chiacchiere.»

Alleanza Nazionale
Trani