Anche gli Studenti Democratici contro le trivelle
Manifestazione di propaganda su risciò in vista del referendum
domenica 10 aprile 2016
16.43
E' andata in scena stamattina nelle vie del centro cittadino la manifestazione "ecologica" a pedali dell'associazione Studenti Democratici. Dopo l'incontro con il sindaco tenutosi al Kaffein e la provvidenziale messa in sicurezza della Torre dell'Orologio, la neonata associazione si conferma una realtà ben radicata fra i giovani e molto attiva sul territorio. Un'idea originale e alternativa quanto efficace e squisitamente giovanile quella dell'associazione Studenti Democratici per dare risonanza alla causa referendaria del 17 aprile.
«In sella e si parte! Stamattina, come associazione Studenti Democratici, abbiamo espresso forte e chiaro, per le vie della città, il nostro sostegno alla causa referendaria di domenica prossima 17 aprile. Il mare è nostro. Fermiamo le trivelle, per la tutela del territorio e un futuro più ecosostenibile ad energie rinnovabili», ha scritto, sull'onda dell'entusiasmo di stamattina, Norberto Soldano, il fondatore dell'associazione Studenti Democratici. Si è espresso poi poco dopo il portavoce dell'associazione, il giovanissimo Nicolò Nugnes.
«La nostra associazione ha organizzato questo evento - ha spiegato - per dare un contributo affinchè si sappia con esattezza quali sono gli argomenti che riguardano il referendum del 17 aprile. Noi ci impegniamo nel fare propaganda per il "sì" e, nello stesso tempo, nel fare chiarezza lì dove vi è disinformazione». Terminata la manifestazione ecologica di propaganda sui risciò, gli Studenti Democratici hanno infatti proceduto a piedi per le strade della città continuando l'opera di informazione e di sensibilizzazione della causa referendaria in favore del "sì" incontrando i cittadini e confrontandosi con loro.
«In sella e si parte! Stamattina, come associazione Studenti Democratici, abbiamo espresso forte e chiaro, per le vie della città, il nostro sostegno alla causa referendaria di domenica prossima 17 aprile. Il mare è nostro. Fermiamo le trivelle, per la tutela del territorio e un futuro più ecosostenibile ad energie rinnovabili», ha scritto, sull'onda dell'entusiasmo di stamattina, Norberto Soldano, il fondatore dell'associazione Studenti Democratici. Si è espresso poi poco dopo il portavoce dell'associazione, il giovanissimo Nicolò Nugnes.
«La nostra associazione ha organizzato questo evento - ha spiegato - per dare un contributo affinchè si sappia con esattezza quali sono gli argomenti che riguardano il referendum del 17 aprile. Noi ci impegniamo nel fare propaganda per il "sì" e, nello stesso tempo, nel fare chiarezza lì dove vi è disinformazione». Terminata la manifestazione ecologica di propaganda sui risciò, gli Studenti Democratici hanno infatti proceduto a piedi per le strade della città continuando l'opera di informazione e di sensibilizzazione della causa referendaria in favore del "sì" incontrando i cittadini e confrontandosi con loro.