Anche quest'anno "Città aperte", con Puglia Imperiale
Chiese, castelli, musei, siti storici prolungheranno i loro orari di apertura
sabato 26 maggio 2007
Torna anche per la prossima estate l'iniziativa dell'Apt denominata "Città aperte": chiese, castelli, musei, siti storici e aree archeologiche della terra di Bari prolungheranno infatti i loro orari di apertura per accogliere i turisti italiani e stranieri che decideranno di visitare la Puglia.
«Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l'Assessorato al Turismo della Regione Puglia ha deciso di riproporre il programma "Città aperte" su una scala più larga e per un periodo più lungo, mirando al contempo a migliorare i servizi di informazione e di accoglienza per i nostri ospiti. Per assicurarne la riuscita – spiegano dall'Apt - non solo le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione per l'edizione 2007 sono state raddoppiate rispetto alla precedente (da 300 a 600 mila euro), ma il programma prevede anche che gli enti che intendono partecipare alle attività (Enti locali, Sovrintendenze, Sistema Camerale, Consorzi di operatori turistici, associazioni del Terzo Settore, ecc.) vi contribuiscano con una quota di cofinanziamento che consente di portare la dotazione finanziaria complessiva a 1 milione di euro».
Nell'ambito della propria attività di integrazione delle risorse e di promozione dell'offerta turistica locale, l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo intende presentare una proposta integrata per tutto il territorio di Puglia Imperiale, da candidare unitariamente alle provvidenze regionali, nell'intento di rendere più appetibile ed efficace l'iniziativa.
Per questo ha convocato una riunione, invitando enti e associazione di settore, per il giorno mercoledì 30 maggio p.v. alle ore 15.30 presso la sede dell'Agenzia sita a Trani nel Palazzo Caccetta (1° piano) in Via Ognissanti, 5. L'invito è estenso a tutti i soggetti che potrebbero essere interessati all'iniziativa. All'incontro è necessario fornire indicazioni dettagliate dei siti che è possibile inserire nel programma e delle modalità di fruizione, quali collegamenti, orari di apertura, servizi previsti, ecc., nonché la possibilità di realizzare eventi collaterali, tenendo conto che le proposte saranno selezionate sulla base della rilevanza artistico-culturale dei progetti, della loro capacità di attrarre visitatori, dell'integrazione tra i diversi soggetti del territorio e della capacità di assicurare un cofinanziamento locale di almeno il 40%.
«Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l'Assessorato al Turismo della Regione Puglia ha deciso di riproporre il programma "Città aperte" su una scala più larga e per un periodo più lungo, mirando al contempo a migliorare i servizi di informazione e di accoglienza per i nostri ospiti. Per assicurarne la riuscita – spiegano dall'Apt - non solo le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione per l'edizione 2007 sono state raddoppiate rispetto alla precedente (da 300 a 600 mila euro), ma il programma prevede anche che gli enti che intendono partecipare alle attività (Enti locali, Sovrintendenze, Sistema Camerale, Consorzi di operatori turistici, associazioni del Terzo Settore, ecc.) vi contribuiscano con una quota di cofinanziamento che consente di portare la dotazione finanziaria complessiva a 1 milione di euro».
Nell'ambito della propria attività di integrazione delle risorse e di promozione dell'offerta turistica locale, l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo intende presentare una proposta integrata per tutto il territorio di Puglia Imperiale, da candidare unitariamente alle provvidenze regionali, nell'intento di rendere più appetibile ed efficace l'iniziativa.
Per questo ha convocato una riunione, invitando enti e associazione di settore, per il giorno mercoledì 30 maggio p.v. alle ore 15.30 presso la sede dell'Agenzia sita a Trani nel Palazzo Caccetta (1° piano) in Via Ognissanti, 5. L'invito è estenso a tutti i soggetti che potrebbero essere interessati all'iniziativa. All'incontro è necessario fornire indicazioni dettagliate dei siti che è possibile inserire nel programma e delle modalità di fruizione, quali collegamenti, orari di apertura, servizi previsti, ecc., nonché la possibilità di realizzare eventi collaterali, tenendo conto che le proposte saranno selezionate sulla base della rilevanza artistico-culturale dei progetti, della loro capacità di attrarre visitatori, dell'integrazione tra i diversi soggetti del territorio e della capacità di assicurare un cofinanziamento locale di almeno il 40%.