Ancora rifiuti in via Duchessa d'Andria, la storia è sempre la stessa
Situazione analoga anche nella strada vicinale delle Tufare
lunedì 19 ottobre 2015
Non bastano le tante segnalazioni per arrestare il fenomeno d'inciviltà dilagante che si registra in via Duchessa D'Andria, quella ormai meglio conosciuta come la seconda discarica di Trani. Approfittando della quasi totale assenza di controlli, gli indisciplinati abbandonano di tutto e di più, anche rifiuti speciali ossia quelli per legge andrebbero portati all'isola ecologica. Da carte a pneumatici, da detriti di vetro fino a interi sacchetti d'immondizia gettati sul terreno (e non dentro gli appositi bidoni). Spostandosi poi in strada vicinale delle Tufare si registra una situazione analoga, anche se più contenuta, con rifiuti abbandonati (come gabinetti e bidet) a bordo strada nascosti tra la fitta vegetazione. Un danno non solo al decoro urbano, ma anche dal punto di vista ambientale.
A nulla valgono le opere di bonifica e pulizia da parte dell'Amiu (l'ultima ad agosto): non appena la strada viene pulita, dopo poco tempo ritorna ad essere la discarica a cielo aperto che noi tutti conosciamo. Difficile anche tenere sotto controllo tutto il fenomeno perché le strade dell'agro tranese sono poco trafficate e poco illuminate durante le ore notturne, quindi zona perfetta per chi volesse "sgombrarsi" di rifiuti speciali senza dare nell'occhio.
L'unica soluzione per arginare un fenomeno così ampiamente radicato e frequente sarebbe quello di posizionare della telecamere di videosorveglianza e sanzionare pesantemente chi deturpa il decoro dell'agro tranese.
A nulla valgono le opere di bonifica e pulizia da parte dell'Amiu (l'ultima ad agosto): non appena la strada viene pulita, dopo poco tempo ritorna ad essere la discarica a cielo aperto che noi tutti conosciamo. Difficile anche tenere sotto controllo tutto il fenomeno perché le strade dell'agro tranese sono poco trafficate e poco illuminate durante le ore notturne, quindi zona perfetta per chi volesse "sgombrarsi" di rifiuti speciali senza dare nell'occhio.
L'unica soluzione per arginare un fenomeno così ampiamente radicato e frequente sarebbe quello di posizionare della telecamere di videosorveglianza e sanzionare pesantemente chi deturpa il decoro dell'agro tranese.