Ancora ringhiere e ruggine: colpite anche quelle della Cattedrale
La testimonianza di un problema "ever brown" che persiste
lunedì 25 novembre 2024
10.15
Trani di storia, cultura e luoghi simbolici, ne racchiude a bizzeffe, tuttavia la presentazione di tali luoghi, dove le bellezze, storiche o naturali, si trovano non è spesso all'altezza.
È sicuramente il caso della tanto splendida, quanto "incartata", Cattedrale sul mare, le cui ringhiere che proteggono gli affacci sul mare sono in maggioranza preda di una ruggine non indifferente.
Un problema "ever green" quello della ruggine, o "ever brown" ispirandosi al colore di quest'ultima, che più di una volta è stato, (e a quanto pare "è tutt'ora"), un fastidioso grattacapo per la collettività.
Tra gli esempi di ringhiere ridotte alle pezze i più eclatanti sono senz'altro: quelle del lungo mare, quelle del Molo Sant'Antonio (Faro rosso) e le immancabili ringhiere della Villa Comunale.
Insomma la potenzialità dell'affaccio sul mare dalla Cattedrale diviene punto di debolezza tanto ad impatto visivo per il cittadino/visitatore, quanto per pericolosità: di notte qualcuno potrebbe appoggiarsi alle malmesse balaustre per errore procurandosi lesioni.
Se da una parte infatti c'è la Cattedrale semi-incartata nelle impalcature di lavori infiniti, dall'altra ci sono le sue ringhiere incartate in una ruggine incontrata.
Ancora una volta ci si trova di fronte ad uno di quegli esempi di dicotomia tra bellezza, (quella della Cattedrale), e incuranza che genera bruttezza, (la ruggine ed i lavori incompleti). Divisione questa che troppo spesso trova collocazioni nella città che, per presentarsi come "città turistica" sicuramente non ne ha bisogno.
È sicuramente il caso della tanto splendida, quanto "incartata", Cattedrale sul mare, le cui ringhiere che proteggono gli affacci sul mare sono in maggioranza preda di una ruggine non indifferente.
Un problema "ever green" quello della ruggine, o "ever brown" ispirandosi al colore di quest'ultima, che più di una volta è stato, (e a quanto pare "è tutt'ora"), un fastidioso grattacapo per la collettività.
Tra gli esempi di ringhiere ridotte alle pezze i più eclatanti sono senz'altro: quelle del lungo mare, quelle del Molo Sant'Antonio (Faro rosso) e le immancabili ringhiere della Villa Comunale.
Insomma la potenzialità dell'affaccio sul mare dalla Cattedrale diviene punto di debolezza tanto ad impatto visivo per il cittadino/visitatore, quanto per pericolosità: di notte qualcuno potrebbe appoggiarsi alle malmesse balaustre per errore procurandosi lesioni.
Se da una parte infatti c'è la Cattedrale semi-incartata nelle impalcature di lavori infiniti, dall'altra ci sono le sue ringhiere incartate in una ruggine incontrata.
Ancora una volta ci si trova di fronte ad uno di quegli esempi di dicotomia tra bellezza, (quella della Cattedrale), e incuranza che genera bruttezza, (la ruggine ed i lavori incompleti). Divisione questa che troppo spesso trova collocazioni nella città che, per presentarsi come "città turistica" sicuramente non ne ha bisogno.