Ancora un botta e risposta tra Udc e Forza Italia

Il partito di Laurora chiede al Sindaco la sospensione delle cariche

venerdì 16 dicembre 2005
UDC

«Lesa Maestà, si tratta proprio di lesa maestà. E' ancor peggio che taluni si schierano senza conoscere i fatti e le circostanze. Non è stato il sottoscritto a prediligere i mezzi di comunicazione anziché il tavolo politico, tutt'altro, mi riconosca il Consigliere Chiarello almeno la mia proverbiale discrezionalità nel voler lavare i panni sporchi in famiglia anche perché non ci sarebbero sui giornali sufficienti stenditoi.
Ma il mentitore va sconfessato fino alla fine. Per quanto non di competenza, la delibera di nomina del collegio dei revisori dei conti, data l'emergenza e per non paralizzare l'attività amministrativa, è stata richiesta dal Presidente Carlo Laurora ed evasa nel giro di poche ore dalla ripartizione finanze. Non mi è dato sapere se esiste una mozione "GRASSETTO SPA" della quale io sarei strenuo sostenitore, ho solo dei vaghi ricordi che mi riconducono allo scorso mese di maggio, quando attribuendo allo stesso provvedimento carattere di urgenza, il Presidente del C.C. lo ha iscritto all'ordine del giorno con disappunto della quasi totalità dei consiglieri, tanto da richiedere la posticipazione dell'argomento all'ordine del giorno e successivamente venuto opportunamente meno il numero legale lo stesso non è stato neanche posto in discussione anche perché la convenzione con la Regione Puglia era stata sottoscritta dopo la caduta degli Dei, tanto da indurre l'intervento della Magistratura per un'indagine conoscitiva sull'intera vicenda.
Per quanto riguarda gli ulteriori vaneggiamenti vi è stata adeguata risposta nella precedente replica. O il Presidente, continua volutamente a mistificare o viceversa, dato il reiterato comportamento mi conferma che ho fatto bene a sottoscrivere la mozione di sfiducia. Particolare attenzione deve essere invece riservata alla gestione di importante feudo controllato per tramite del Presidente Laurora, rocambolesche operazioni di forzate interpretazioni giuridiche e finanziarie stanno inginocchiando l'A.M.E.T. SPA tanto da non riscuotere ulteriormente la fiducia dello stesso C.d.A. Preferisco per il momento sottacere circa la meritevole attività del Presidente Carlo Laurora in altre ripartizioni da lui controllate e di rinviare la resocondazione a successive puntate.» Domenico Trimini
Capogruppo UDC - tRANI


FORZA ITALIA

«Il partito di Forza Italia apprende con rammarico che il partito politico dell'Udc ha assunto una posizione di immotivato contrasto all'interno della coalizione della Casa delle Libertà a Trani, sottoscrivendo la mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale. Questo comportamento oltre a minare gli equilibri di tutta la maggioranza, mette a repentaglio la tenuta della coalizione e dell'amministrazione Tarantini.

Il nostro partito, nel rinnovare la fiducia e la stima al presidente Carlo Laurora, maggior suffragato alle amministrative 2003 e per questo motivo eletto a capo dell'Assemblea, chiede al Sindaco e alle segreterie politiche della Casa delle Libertà di effettuare una immediata verifica della tenuta della coalizione, sospendendo nelle more tutte le cariche amministrative espressione del partito politico dell'Udc sino a chiarimento pubblico avvenuto.»

Giuseppe Di Marzio
Il Commissario di Forza Italia - Trani