Archivio di Stato a Trani, il Comitato: «La Provincia Bat si esprima definitivamente sulla base della normativa»
Secondo il Consiglio di Stato la città è per vocazione «polo giuridico, culturale e turistico»
giovedì 1 febbraio 2024
10.00
«La giustizia amministrativa ha ribadito il principio della policentricità della sesta provincia pugliese e, soprattutto, ha confermato le vocazioni territoriali delle tre città capoluogo. Anche in secondo grado è stata rigettata la pretesa del Comune di Barletta e del Comitato di lotta Barletta Provincia che volevano che fosse Barletta, la sede legale della sesta provincia pugliese.
I tre poli (Andria sede legale, Barletta polo dell'ordine e sicurezza pubblica, Trani polo giuridico, culturale e turistico), secondo il Consiglio di Stato, «contrariamente a quanto assunto dal Comune di Barletta, si pongono in linea di continuità rispetto al principio generale di buon andamento della pubblica amministrazione, che riguarda non solo l'organizzazione, ma anche l'azione amministrativa e va letto unitamente ai principi di legalità e imparzialità".
Il Consiglio di Stato ha ribadito quanto già espresso in primo grado dal T.A.R. Puglia, sulla base di una valutazione connessa alla storia del territorio ed al contesto socio-politico riconoscendo la sfera di discrezionalità organizzativa dell'ente in virtù dello Statuto Provinciale.
E' una grande vittoria per il Comitato pro Archivio di Stato che sta lottando per evitare che la sede provinciale dell'Archivio di Stato venga istituita a Barletta e non a Trani, città capoluogo destinata a tal scopo in virtù della vocazione territoriale riconosciuta, proprio sulla base degli stessi principi richiamati dalla giustizia amministrativa.
L'auspicio è che la Provincia BAT, sulla base delle norme della legge istitutiva e dello Statuto, si esprima serenamente e definitivamente per la istituzione a Trani della sede dell'Archivio di Stato seguendo le vie istituzionali».
I tre poli (Andria sede legale, Barletta polo dell'ordine e sicurezza pubblica, Trani polo giuridico, culturale e turistico), secondo il Consiglio di Stato, «contrariamente a quanto assunto dal Comune di Barletta, si pongono in linea di continuità rispetto al principio generale di buon andamento della pubblica amministrazione, che riguarda non solo l'organizzazione, ma anche l'azione amministrativa e va letto unitamente ai principi di legalità e imparzialità".
Il Consiglio di Stato ha ribadito quanto già espresso in primo grado dal T.A.R. Puglia, sulla base di una valutazione connessa alla storia del territorio ed al contesto socio-politico riconoscendo la sfera di discrezionalità organizzativa dell'ente in virtù dello Statuto Provinciale.
E' una grande vittoria per il Comitato pro Archivio di Stato che sta lottando per evitare che la sede provinciale dell'Archivio di Stato venga istituita a Barletta e non a Trani, città capoluogo destinata a tal scopo in virtù della vocazione territoriale riconosciuta, proprio sulla base degli stessi principi richiamati dalla giustizia amministrativa.
L'auspicio è che la Provincia BAT, sulla base delle norme della legge istitutiva e dello Statuto, si esprima serenamente e definitivamente per la istituzione a Trani della sede dell'Archivio di Stato seguendo le vie istituzionali».