Arriva l'estate: ecco come si presenta la nostra costa

Esattamente dieci anni fa si presentava come un'enorme distesa bianca, subito dopo l'inaugurazione della pavimentazione, del muretto e della spiaggia sottostante. Oggi non solo il bianco di lungomare Mongelli è stato rovinato dal tempo, ma è stato soprattutto imbrattato. Non c'è limite all'inciviltà su questo piccolo tratto di costa recuperato nel 2006, ma dove già tre anni dopo l'allora sindaco Giuseppe Tarantini era costretto a tinteggiare di bianco le pareti insieme ad altri amministratori comunali. Le scritte cancellate sono tornate da tempo. Ma non solo sul muro una volta imbiancato, ma anche sulla pavimentazione in pietra e sui muretti anche questi in pietra.

Scritte indelebili, cui si accompagnano rifiuti di ogni genere abbandonati qua e là e gli immancabili escrementi di cane. Non è migliore lo spettacolo sulla spiaggia sottostante, da anni ridotta a un cumulo di pietre (la sabbia sistema dieci anni fa ha resistito il tempo di un'estate) con cui fare i conti per poter prendere il sole o fare un tuffo in mare. Questa però è una delle quattro spiagge per le quali il Comune ipotizza l'affidamento a privati, tramite bando pubblico, per assicurare ai bagnanti alcuni servizi come quelli igienici, sdraio, lettini, salvamento. E' possibile che la situazione cambi decisamente una volta che il lido sarà affidato. Per le scritte del lungomare sovrastante è tutta un'altra storia.