Arsensum, torna il museo itinerante di Giovanni Bovio
Dopo il successo dell'inaugurazione, mostra visitabile anche il 5 e 6 marzo
martedì 1 marzo 2016
0.11
A seguito della grande richiesta di pubblico, apre presso la sede dell'associazione culturale Arsensum (sita al civico 184 di via Mario Pagano, nei pressi del Cinema Impero) la 2a tappa del museo itinerante dedicato a Giovanni Bovio. Il museo, inaugurato lo scorso 19 febbraio alla presenza dell'assessore alla cultura del Comune di Trani, Grazia Distaso, ha ottenuto grande successo ed interesse di pubblico; ma tanti sono stati coloro i quali, non essendo riusciti a visitarlo nei giorni dell'inaugurazione, hanno reclamato un'ulteriore data di allestimento.
L'Arsensum, pertanto, nell'accogliere le richieste del pubblico, ha invitato l'organizzatore a riallestire l'esposizione museale nei giorni 5 e 6 marzo, dalle ore 19.30 alle ore 21.30. Nella serata di domenica 6 marzo si terrà il secondo appuntamento dedicato agli approfondimenti sulla vita e sul pensiero attualissimo di Bovio.
In quest'occasione, il Museo, oltre ad ospitare importanti testimonianze (come il volume "Poemetti di Giovanni Pascoli", che il 19 febbraio 1901, Bovio regalò alla moglie, come testimonia la sua dedica con firma autografa; la lettera del 9 marzo 1884, scritta di pugno da Giovanni Bovio e il Regio Decreto del 17 luglio 1903, che sancisce l'assegnazione della pensione alla vedova Bovio; gli antichi volumi pubblicati da Giovanni Bovio) si arricchirà di nuovi elementi già annunciati durante l'inaugurazione. La collettività tutta ad approfittare di questa ulteriore opportunità, nella quale si potrà anche partecipare alla raccolta di firme per l'ottenimento di un francobollo dedicato a Giovanni Bovio.
L'Arsensum, pertanto, nell'accogliere le richieste del pubblico, ha invitato l'organizzatore a riallestire l'esposizione museale nei giorni 5 e 6 marzo, dalle ore 19.30 alle ore 21.30. Nella serata di domenica 6 marzo si terrà il secondo appuntamento dedicato agli approfondimenti sulla vita e sul pensiero attualissimo di Bovio.
In quest'occasione, il Museo, oltre ad ospitare importanti testimonianze (come il volume "Poemetti di Giovanni Pascoli", che il 19 febbraio 1901, Bovio regalò alla moglie, come testimonia la sua dedica con firma autografa; la lettera del 9 marzo 1884, scritta di pugno da Giovanni Bovio e il Regio Decreto del 17 luglio 1903, che sancisce l'assegnazione della pensione alla vedova Bovio; gli antichi volumi pubblicati da Giovanni Bovio) si arricchirà di nuovi elementi già annunciati durante l'inaugurazione. La collettività tutta ad approfittare di questa ulteriore opportunità, nella quale si potrà anche partecipare alla raccolta di firme per l'ottenimento di un francobollo dedicato a Giovanni Bovio.