«Assalto alle spiagge senza parcheggi e vigili urbani»
La denuncia dei Verdi di Trani
martedì 7 luglio 2009
Arriva l'estate e la statale Trani-Bisceglie si trasforma, su entrambi i lati, in un enorme e pericoloso parcheggio. E' il copione che si ripete ormai ogni anno, da molti anni, nella zona della "seconda spiaggia", dove a causa della enorme affluenza di gente al mare e la contestuale mancanza di parcheggi, le auto parcheggiano su entrambi i lati della statale, con grave pericolo per tutti.
La denuncia dei Verdi, girata per ora al Comune ma che potrebbe finire anche nelle aule di giustizia, arriva dopo quanto successo domenica scorsa, quando la strada si è trasformata in un autentico "Far West", con due lunghe file chilometriche di autovetture parcheggiate su entrambi i lati della strada statale, mentre altre due file chilometriche di autovetture sfrecciavano lungo la strada. Il tutto condito da file di famigliole con passeggini e bimbi in tenera età che sfidavano la sorte cercando di arrivare sani e salvi alla tanto agognata spiaggia zigzagando tra le auto in sosta e quelle che transitavano sulla strada.
«Naturalmente - denuncia il capogruppo dei Verdi, Michele di Gregorio - zero vigili, zero passaggi pedonali protetti, zero precauzioni per i pedoni, parcheggi insufficienti, zero semafori: solo rischio puro. Uno spettacolo avvilente e vergognoso che dà l'immagine della confusione e della superficialità con la quale viene amministrata la nostra città. Ma perché a Trani - chiede l'esponente dei Verdi in Consiglio comunale - succede tutto questo? Perché non si riesce a garantire un minimo di sicurezza ai bagnanti in quel tratto di costa? E' cosi difficile realizzare per tempo un parcheggio adeguato, dei passaggi pedonali, dei percorsi protetti o semplicemente inviare due vigili urbani per gestire la situazione? Una costa inaccessibile (o accessibile a pochi), sporca e senza cestini portarifiuti fino a qualche giorno fa, ma anche pericolosa e adatta agli amanti del brivido: questa è la Trani che ci meritiamo? Possibile che nessuno a Palazzo di città sappia che l'estate inizia il 21 giugno ogni anno e che in estate la gente va al mare? Quando la programmazione diventerà un vocabolo noto ai nostri amministratori?»
Da qui la richiesta perentoria dei Verdi affinché, per il prossimo fine settimana e comunque per tutta l'estate, l'amministrazione adotti le normali iniziative utili per garantire l'accesso al mare in sicurezza dei cittadini nel tratto in questione realizzando aree di parcheggio, creando percorsi pedonali protetti, passaggi pedonali, rallentatori di traffico, installando semafori e distaccando due vigili urbani sul posto. «In mancanza - dicono Michele di Gregorio e l'altro consigliere verde, Franco Laurora - invieremo, nostro malgrado, un documentato esposto alla Procura della Repubblica perché ancora una volta si sostituisca all'inerzia della pubblica amministratore incapace di garantire la sicurezza dei propri concittadini».
La denuncia dei Verdi, girata per ora al Comune ma che potrebbe finire anche nelle aule di giustizia, arriva dopo quanto successo domenica scorsa, quando la strada si è trasformata in un autentico "Far West", con due lunghe file chilometriche di autovetture parcheggiate su entrambi i lati della strada statale, mentre altre due file chilometriche di autovetture sfrecciavano lungo la strada. Il tutto condito da file di famigliole con passeggini e bimbi in tenera età che sfidavano la sorte cercando di arrivare sani e salvi alla tanto agognata spiaggia zigzagando tra le auto in sosta e quelle che transitavano sulla strada.
«Naturalmente - denuncia il capogruppo dei Verdi, Michele di Gregorio - zero vigili, zero passaggi pedonali protetti, zero precauzioni per i pedoni, parcheggi insufficienti, zero semafori: solo rischio puro. Uno spettacolo avvilente e vergognoso che dà l'immagine della confusione e della superficialità con la quale viene amministrata la nostra città. Ma perché a Trani - chiede l'esponente dei Verdi in Consiglio comunale - succede tutto questo? Perché non si riesce a garantire un minimo di sicurezza ai bagnanti in quel tratto di costa? E' cosi difficile realizzare per tempo un parcheggio adeguato, dei passaggi pedonali, dei percorsi protetti o semplicemente inviare due vigili urbani per gestire la situazione? Una costa inaccessibile (o accessibile a pochi), sporca e senza cestini portarifiuti fino a qualche giorno fa, ma anche pericolosa e adatta agli amanti del brivido: questa è la Trani che ci meritiamo? Possibile che nessuno a Palazzo di città sappia che l'estate inizia il 21 giugno ogni anno e che in estate la gente va al mare? Quando la programmazione diventerà un vocabolo noto ai nostri amministratori?»
Da qui la richiesta perentoria dei Verdi affinché, per il prossimo fine settimana e comunque per tutta l'estate, l'amministrazione adotti le normali iniziative utili per garantire l'accesso al mare in sicurezza dei cittadini nel tratto in questione realizzando aree di parcheggio, creando percorsi pedonali protetti, passaggi pedonali, rallentatori di traffico, installando semafori e distaccando due vigili urbani sul posto. «In mancanza - dicono Michele di Gregorio e l'altro consigliere verde, Franco Laurora - invieremo, nostro malgrado, un documentato esposto alla Procura della Repubblica perché ancora una volta si sostituisca all'inerzia della pubblica amministratore incapace di garantire la sicurezza dei propri concittadini».