Assunzioni AMET Trani: il consigliere Cognetti scrive al presidente Gala
Alcuni criteri sarebbero penalizzanti per i cittadini
mercoledì 9 aprile 2008
«Gentile presidente, ho appreso casualmente che è uscito un bando di selezione pubblica che ha lo scopo di assumere 7 unità lavorative presso la darsena comunale di Trani. Queste assunzioni dovrebbero essere adibite al servizio di assistenza ai diportisti e a lavori vari di banchina, con qualifica di Operaio comune di 6° livello. Essendo un bando pubblico, sono sicuro che a voi non sfugga la necessità di dare ampia diffusione, per poter dare a tutti i cittadini la possibilità di partecipare alla selezione.
A tal proposito, leggendo l'avviso di selezione sembrerebbe che le valutazioni dei titoli con la quale si attribuiscono i punteggi, sono ristretti ad una fascia di persone, come ad esempio l'aver prestato lavoro presso le dipendenze dell'amet S.p.a. Tale criterio non è penalizzante per i cittadini che purtroppo non hanno avuto la possibilità di svolgere attività lavorativa presso l'Ente? Inoltre come mai si attribuisce un punteggio minimo a chi ha espletato corsi di primo soccorso (specializzazione indispensabile per il soccorso a mare) mentre si dà un punteggio massimo a chi è in possesso di un titolo di studio di scuola media superiore. Premesso che il diploma è importante per la valutazione dei titoli, non era più opportuno dare la stessa importanza a chi potrebbe essere utile per il salvataggio di vite umane? Infine per contribuire a dare un servizio più qualificato ai diportisti, le chiedo come mai nel bando manca la figura dello skipper? (addetto al transito e trasferimento delle unità da diporto) considerando che tale figura presente in diversi porti turistici, potrebbe garantire un servizio maggiore qualificando ancora di più il nostro porto turistico. Nell'attesa di avere delle risposte in merito, le porgo i più distinti saluti» Domenico Cognetti
Consigliere Comunale
A tal proposito, leggendo l'avviso di selezione sembrerebbe che le valutazioni dei titoli con la quale si attribuiscono i punteggi, sono ristretti ad una fascia di persone, come ad esempio l'aver prestato lavoro presso le dipendenze dell'amet S.p.a. Tale criterio non è penalizzante per i cittadini che purtroppo non hanno avuto la possibilità di svolgere attività lavorativa presso l'Ente? Inoltre come mai si attribuisce un punteggio minimo a chi ha espletato corsi di primo soccorso (specializzazione indispensabile per il soccorso a mare) mentre si dà un punteggio massimo a chi è in possesso di un titolo di studio di scuola media superiore. Premesso che il diploma è importante per la valutazione dei titoli, non era più opportuno dare la stessa importanza a chi potrebbe essere utile per il salvataggio di vite umane? Infine per contribuire a dare un servizio più qualificato ai diportisti, le chiedo come mai nel bando manca la figura dello skipper? (addetto al transito e trasferimento delle unità da diporto) considerando che tale figura presente in diversi porti turistici, potrebbe garantire un servizio maggiore qualificando ancora di più il nostro porto turistico. Nell'attesa di avere delle risposte in merito, le porgo i più distinti saluti» Domenico Cognetti
Consigliere Comunale