AstraZeneca, bloccato anche in Puglia un lotto del vaccino anti-covid
Lopalco: "Un atto automatico dopo la comunicazione dell'Aifa"
giovedì 11 marzo 2021
17.59
Dopo i blocchi nazionali anche in Puglia è stato sospeso l'utilizzo del lotto ABV2856 del vaccino anti covid dell'azienda farmaceutica AstraZeneca. "Un atto automatico dopo la comunicazione dell'Aifa", spiega ad una agenzia stampa Lopalco, nel confermare la notizia.
La vicenda nasce dalle segnalazioni ricevute dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) "di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto, ABV2856". Per questa ragione "ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo del lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l'Ema, l'Agenzia del farmaco europea".
"Le attuali vaccinazioni - spiega l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - proseguiranno con altri lotti. Vogliamo tranquilizzare i cittadini: il sistema di sorveglianza attiva è stato attivato a largo raggio e non è necessario rivolgersi al sistema sanitario per informazioni sul numero di lotto di vaccino ricevuto.
I vaccini sono sicuri, sono l'unico mezzo conosciuto per stroncare la pandemia e questi alert dimostrano che il sistema di sorveglianza ha livelli altissimi a livello europeo".
Dall'Agenzia sottolineano che "al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi" e sono in corso "tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con il Nas e le autorità competenti".
I campioni di tale lotto verranno analizzati dall'Istituto Superiore di Sanità.
La vicenda nasce dalle segnalazioni ricevute dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) "di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto, ABV2856". Per questa ragione "ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo del lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l'Ema, l'Agenzia del farmaco europea".
"Le attuali vaccinazioni - spiega l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - proseguiranno con altri lotti. Vogliamo tranquilizzare i cittadini: il sistema di sorveglianza attiva è stato attivato a largo raggio e non è necessario rivolgersi al sistema sanitario per informazioni sul numero di lotto di vaccino ricevuto.
I vaccini sono sicuri, sono l'unico mezzo conosciuto per stroncare la pandemia e questi alert dimostrano che il sistema di sorveglianza ha livelli altissimi a livello europeo".
Dall'Agenzia sottolineano che "al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi" e sono in corso "tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con il Nas e le autorità competenti".
I campioni di tale lotto verranno analizzati dall'Istituto Superiore di Sanità.