Atti vandalici in via Nigretti, il peggior modo per festeggiare un compleanno
Un'enorme scritta con spray rosso, a rischio il patrimonio culturale
domenica 12 aprile 2015
12.33
Ancora un gesto d'inciviltà nei confronti della nostra città. Questa volta al centro della polemica un muro di via Nigretti, vicoletto della zona porto e nel cuore del centro storico, imbrattato con delle enormi scritte realizzate con bombolette di vernice spray di colore rosso. Un vero e proprio sfregio nei confronti di un pezzo di storia della nostra città, non un monumenti ma comunque un edificio di valore storico che insieme ad altri costantemente vengono deturpati dall'ignoranza dei cittadini stessi.
Dal messaggio si evince che le autrici del folle gesto siano state molto probabilmente ragazzine di circa 14 anni, che firmano persino con il proprio nome: Martina, Flavia, Anna, Kekka, Marialaura che hanno voluto fare gli auguri "in grande" ad una loro amica, Angelica "La Befana" per i suo compleanno. E così quello che potrebbe sembrare un "bel gesto di amicizia" rischia di trasformarsi nell'atteggiamento più ridicolo e vergognoso che si possa immaginare e che ci auguriamo, per il rimorso, possa far passare sia alla festeggiata che alle amiche il peggior compleanno della loro storia.
Un gesto che pertanto non può e non deve categoricamente passare inosservato o sottovaluto da parte dell'opinione pubblica o ancora peggio giustificato con frasi del tipo "si tratta di una semplice bravata" per due semplici ragioni: in primis perchè, qualora le autorità autorizzate, risalissero alle responsabili queste sarebbero punibili legalmente, o meglio, i genitori dovranno rispondere del grave atto; secondo perché è andata rovinata una parte del nostro patrimonio storico e culturale della città di cui evidentemente c'importa poco o niente. E adesso chi si farà carico delle spese per la pulizia? Questi soldi saranno presi ancora una volta dalla casse comunali che, ricordiamo, sono frutto dei contribuenti tranesi.
La rovina della nostra città spesso viene attribuita ad una scarsa attenzione delle istituzioni o alla mancanza di controlli da parte delle forze dell'ordine, senza però mai farsi un esame di coscienza e imputarla agli stessi tranesi, ai "figli di questa città" poco educati al senso civico, con evidenti colpe dei genitori. Fin quando mancherà una buona educazione e un briciolo d'amore per Trani questi continueranno ad essere i risultati.
Dal messaggio si evince che le autrici del folle gesto siano state molto probabilmente ragazzine di circa 14 anni, che firmano persino con il proprio nome: Martina, Flavia, Anna, Kekka, Marialaura che hanno voluto fare gli auguri "in grande" ad una loro amica, Angelica "La Befana" per i suo compleanno. E così quello che potrebbe sembrare un "bel gesto di amicizia" rischia di trasformarsi nell'atteggiamento più ridicolo e vergognoso che si possa immaginare e che ci auguriamo, per il rimorso, possa far passare sia alla festeggiata che alle amiche il peggior compleanno della loro storia.
Un gesto che pertanto non può e non deve categoricamente passare inosservato o sottovaluto da parte dell'opinione pubblica o ancora peggio giustificato con frasi del tipo "si tratta di una semplice bravata" per due semplici ragioni: in primis perchè, qualora le autorità autorizzate, risalissero alle responsabili queste sarebbero punibili legalmente, o meglio, i genitori dovranno rispondere del grave atto; secondo perché è andata rovinata una parte del nostro patrimonio storico e culturale della città di cui evidentemente c'importa poco o niente. E adesso chi si farà carico delle spese per la pulizia? Questi soldi saranno presi ancora una volta dalla casse comunali che, ricordiamo, sono frutto dei contribuenti tranesi.
La rovina della nostra città spesso viene attribuita ad una scarsa attenzione delle istituzioni o alla mancanza di controlli da parte delle forze dell'ordine, senza però mai farsi un esame di coscienza e imputarla agli stessi tranesi, ai "figli di questa città" poco educati al senso civico, con evidenti colpe dei genitori. Fin quando mancherà una buona educazione e un briciolo d'amore per Trani questi continueranno ad essere i risultati.