Autismo, da oggi a Trani il test del sangue per la diagnosi precoce

Nel centro Dama Salus l'esame che permette di intervenire a livello nutrizionale

venerdì 26 gennaio 2018
Diagnosticare precocemente l'autismo, aiutando bambini e genitori ad affrontare il disturbo, da oggi si può. Come? Con il test del sangue. È di origini italiane il nuovo rivoluzionario strumento di diagnosi e sta per sbarcare anche nella città di Trani.

Si tratta un un test che utilizza la biofotonica analizzando alcune gocce di sangue all'interno delle quali si osserva lo stato di equilibrio della membrana cellulare legato alla nutrizione. Studi passati avrebbero dimostrato che nei bambini autistici, l'acido grasso "Dha" è un elemento chiave carente che è quindi associabile alla presenza del disturbo. Integrarlo, eliminando i grassi saturi dalla dieta (meno di 8 grammi al giorno), aiuterebbe l'equibrio della membrana e, di conseguenza, la salute del tessuto neuronale.

La notizia, diffusa dal Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna, sta ormai facendo il giro del web. A testare la novità a Trani sarà il centro medico-chirurgico Dama Salus che effettuerà il test, diventando, così, un centro di Lipidomica nell'autismo. All'interno sarà possibile effettuare il test del sangue che garantirà non solo una «diagnosi precoce dell'autismo, ma anche di intervenire a livello nutrizionale sul disturbo». Ad annunciarlo è proprio il direttore sanitario del centro, Vincenzo Di Donna.

Anche a Trani un piccolo (grande) aiuto per tutte le famiglie che affrontano questo disturbo e che potranno così intervenire anche a livello nutrizionale.