Avanti Giullare!
A Jobel ricca anteprima del festival che salpa domani. In programma anche palio del mare, talk con Mollica e Street festival
domenica 21 luglio 2013
11.18
C'è un pò di tutto oggi a Trani. Eventi per tutti i gusti: dal palio del mare (pontile piccola pesca in via Statuti marittimi dalle ore 18.30) al talk con Vincenzo Mollica (organizzato dal Tif alle 20.30 in villa comunale), passando per lo Street festival (area portuale dalle 21.00).
Oggi è anche il giorno in cui, dopo le serate dedicate alla moda ed al teatro, il Giullare ritorna in casa, presso il centro Jobel per coronare una giornata piena di attività e che precede di 24 ore l'inizio del festival (tutto il programma con gli spettacoli è disponibile in agenda). Alle 20.00 nella sede di via Di Vittorio 60 viene inaugurata la mostra "L'occhio che ascolta", all'interno della quale troveranno spazio le opere dei laboratori d'arte della cooperativa sociale Nazareno di Carpi e della comunità di Sant'Egidio di Roma, le opere di Antongiulio Preziosa di Trani e di Mariapia Colavito di Barletta. Inoltre saranno esposti gli elaborati realizzati nel laboratorio di incisione che l'Atad il Pineto ha realizzato nelle scuole Petronelli e D'Annunzio di Trani. A seguirà sul palco andrà in scena un'anteprima di "Danzamovimentoterapia" a cura de "La tribù di Pegaso" di Bisceglie, prima dell'esibizione dell'orchestra Allegro Moderato, orchestra composta originariamente da circa 40 elementi che però a Trani si esibirà in versione ridotta con 13 elementi con un repertorio di pezzi di concerto per solisti. L'orchestra Allegro Moderato sarà accompagnata dalle voci di Deborah di Cugno e Carlotta Cionini, già protagoniste della Giullarata. L'Orchestra integrata tra musicisti normodotati e diversamente abili è il punto di arrivo dell'impegno costante degli allievi nei corsi individuali e di gruppo, un successo anche in termini di padronanza di sé e di risultati comunicativi, che spesso sorprende chi ascolta e che va al di là di ogni aspettativa.
Al termine della serata, il Giullare riceverà da parte del sindaco, Gigi Riserbato, la terza medaglia di rappresentanza della presidenza della Repubblica della quale anche quest'anno è stato insignito il festival nazionale contro ogni barriera. E da lunedì - come detto - si comincia con gli spettacoli in gara.
Oggi è anche il giorno in cui, dopo le serate dedicate alla moda ed al teatro, il Giullare ritorna in casa, presso il centro Jobel per coronare una giornata piena di attività e che precede di 24 ore l'inizio del festival (tutto il programma con gli spettacoli è disponibile in agenda). Alle 20.00 nella sede di via Di Vittorio 60 viene inaugurata la mostra "L'occhio che ascolta", all'interno della quale troveranno spazio le opere dei laboratori d'arte della cooperativa sociale Nazareno di Carpi e della comunità di Sant'Egidio di Roma, le opere di Antongiulio Preziosa di Trani e di Mariapia Colavito di Barletta. Inoltre saranno esposti gli elaborati realizzati nel laboratorio di incisione che l'Atad il Pineto ha realizzato nelle scuole Petronelli e D'Annunzio di Trani. A seguirà sul palco andrà in scena un'anteprima di "Danzamovimentoterapia" a cura de "La tribù di Pegaso" di Bisceglie, prima dell'esibizione dell'orchestra Allegro Moderato, orchestra composta originariamente da circa 40 elementi che però a Trani si esibirà in versione ridotta con 13 elementi con un repertorio di pezzi di concerto per solisti. L'orchestra Allegro Moderato sarà accompagnata dalle voci di Deborah di Cugno e Carlotta Cionini, già protagoniste della Giullarata. L'Orchestra integrata tra musicisti normodotati e diversamente abili è il punto di arrivo dell'impegno costante degli allievi nei corsi individuali e di gruppo, un successo anche in termini di padronanza di sé e di risultati comunicativi, che spesso sorprende chi ascolta e che va al di là di ogni aspettativa.
Al termine della serata, il Giullare riceverà da parte del sindaco, Gigi Riserbato, la terza medaglia di rappresentanza della presidenza della Repubblica della quale anche quest'anno è stato insignito il festival nazionale contro ogni barriera. E da lunedì - come detto - si comincia con gli spettacoli in gara.
E' la domenica del Palio dei quartieri. Ispirata alla storica regata delle repubbliche marinare, la manifestazione, organizzata dalla Lega navale di Trani con il contributo delle associazioni Trani nostra e Trani Tradizioni, consisterà in una sfida tra 4 gozzi a remi in rappresentanza di quattro confraternite della città: San Rocco (simbolo Arsenale, colore rosso), San Francesco (simbolo Granchio, colore azzurro), Madonna del Carmine (simbolo Cavalluccio marino, colore verde) e Santa Teresa (simbolo Stella marina, colore arancio). La manifestazione comincia dalle ore 18.00 quando le 4 Confraternite si metteranno in marcia dalle rispettive chiese per giungere sul pontile piccola pesca in via Statuti marittimi. Dopo aver prestato giuramento, sui gozzi saliranno i 4 rematori impegnati nella regata, tutti rappresentanti attinti dalla marineria tranese. Su un circuito di 400 metri, la sfida prevede 2 semifinali ed infine la finalissima. Si sfideranno prima San Rocco contro Santa Teresa e poi Carmine contro San Francesco.
In serata (20.00) secondo appuntamento per la sezione talk del Trani International Festival con Vincenzo Mollica. L' incontro, a cura di Corte Sveva, moderato da Vito Santoro e Lorenzo Procacci Leone vede come protagonista il giornalista tv che cura per il Tg1 la rubrica di spettacolo "Do re ciak gulp".
In serata (20.00) secondo appuntamento per la sezione talk del Trani International Festival con Vincenzo Mollica. L' incontro, a cura di Corte Sveva, moderato da Vito Santoro e Lorenzo Procacci Leone vede come protagonista il giornalista tv che cura per il Tg1 la rubrica di spettacolo "Do re ciak gulp".