Bandiera blu degli approdi turistici, si candida la Lega navale di Trani
Per la prima volta nella sua lunga storia
giovedì 11 gennaio 2018
6.19
Per la prima volta nella sua lunga storia, la sezione di Trani della Lega navale ha presentato la candidatura per l'ottenimento della bandiera blu degli approdi turistici. L'iniziativa è condotta dall'organizzazione non-governativa e no-profit "Foundation for Environmental Education" (FEE). Il programma Bandiera Blu è stato lanciato in Francia nel 1985. Dal 1987 ha iniziato ad operare in Europa e dal 2001, al di fuori dell'Europa, quando il Sud Africa, per primo, ha aderito al programma. Attualmente, numerosi Paesi in tutto il Mondo vi partecipano. La finalità è quella di promuovere lo sviluppo sostenibile nelle aree costiere e di acque interne, attraverso il raggiungimento di elevati standard relativi a qualità delle acque di balneazione, soccorso e sicurezza, gestione ambientale ed educazione ambientale.
La candidatura della Lega navale di Trani è stata costruita nel tempo per poter rispondere a tutti i criteri previsti dal programma Bandiera Blu. In particolare, massima attenzione è stata posta per ciò che riguarda il miglioramento e l'adeguamento della struttura sotto il profilo della ecosostenibilità ambientale con particolare riferimento ai servizi nell'approdo.
Negli anni, il programma Bandiera Blu si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il mondo quale valido eco-label che unisce settori ambientali e turistici a livello locale, regionale e nazionale. Lo scorso anno la Puglia ha ottenuto 5 bandiere blu per approdi turistici: il prestigioso riconoscimento è stato ottenuto da Polignano a Mare (cala Ponte Marina), Brindisi (Marina di Brindisi), Foggia (Manfredonia, Marina del Gargano), Lecce (Melendugno con il porto turistico di San Foca e Marina di Leuca con il suo porto turistico). Quest'anno anche Trani, attraverso la sezione locale della Lega navale, punta ad avere la sua bandiera. Il responso della FEE è atteso nelle prossime settimane, ma in sezione si respira grande ottimismo.
La candidatura della Lega navale di Trani è stata costruita nel tempo per poter rispondere a tutti i criteri previsti dal programma Bandiera Blu. In particolare, massima attenzione è stata posta per ciò che riguarda il miglioramento e l'adeguamento della struttura sotto il profilo della ecosostenibilità ambientale con particolare riferimento ai servizi nell'approdo.
Negli anni, il programma Bandiera Blu si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il mondo quale valido eco-label che unisce settori ambientali e turistici a livello locale, regionale e nazionale. Lo scorso anno la Puglia ha ottenuto 5 bandiere blu per approdi turistici: il prestigioso riconoscimento è stato ottenuto da Polignano a Mare (cala Ponte Marina), Brindisi (Marina di Brindisi), Foggia (Manfredonia, Marina del Gargano), Lecce (Melendugno con il porto turistico di San Foca e Marina di Leuca con il suo porto turistico). Quest'anno anche Trani, attraverso la sezione locale della Lega navale, punta ad avere la sua bandiera. Il responso della FEE è atteso nelle prossime settimane, ma in sezione si respira grande ottimismo.