Bando Luoghi Comuni, Trani candida il recupero di casa Bovio
Diverrà luogo di promozione di incontri tematici e progettuali e di processi di partecipazione legati alla cura del territorio, alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità ambientale, alla rigenerazione infrastrutturale, sociale ed economica della città
mercoledì 29 marzo 2023
9.59
La Giunta comunale ha deliberato la candidatura della Città di Trani al bando "Luoghi Comuni" della Regione Puglia. Le risorse disponibili per la realizzazione del progetto messe a disposizione ammontano fino ad un massimo di 40.000 euro e saranno utilizzate, in caso di concessione del finanziamento, all'attivazione di un processo di riqualificazione della casa natale di Giovanni Bovio, in via Mario Pagano, facendone un centro di supporto per i processi di trasformazione della città e promozione della diffusione della cultura urbana favorendone la partecipazione attiva ai processi di cambiamento da parte dei cittadini.
L'iter di approvazione della candidatura, presentata in Giunta dal sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha visto lavorare sinergicamente il presidente della V commissione consiliare, Luca Morollo, e l'assessore al patrimonio, Cecilia Di Lernia.
"Dopo anni di abbandono e occupazioni abusive – spiega il presidente della V commissione, Luca Morollo - il Comune di Trani intende attivare un processo di riqualificazione di casa Bovio facendone un luogo dove promuovere incontri tematici e progettuali, laboratori e attivare processi di partecipazione legati alla cura del territorio, alla pianificazione, alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità ambientale, alla strategia della rigenerazione infrastrutturale, sociale ed economica della città. La candidatura al bando è frutto di un importante lavoro svolto dagli uffici comunali e dal dirigente della I Area Alessandro Attolico e rappresenta un ulteriore passo nel processo di riqualificazione e rigenerazione urbana che ha già visto la valorizzazione di altri beni comunali nel cuore del centro storico della città".
L'approvazione della delibera della Giunta comunale rappresenta il primo passaggio di una procedura di co-progettazione, che ha la finalità di attivare un accordo procedimentale di collaborazione fra pubblico e privato che ha per oggetto la definizione e la realizzazione di progetti innovativi e sperimentali in ambito sociale. Alla candidatura del bene, in caso di esito positivo nella valutazione dello spazio candidato, seguirà un avviso della Regione Puglia rivolto alle organizzazioni giovanili che avranno a disposizione 40.000 per sviluppare il proprio progetto.
"Questa candidatura – spiega l'assessore al patrimonio, Cecilia Di Lernia – esprime appieno uno degli obiettivi prioritari del governo cittadino: valorizzare beni di pregio storico e culturale, come è appunto la casa Natale di Giovanni Bovio, con iniziative di innovazione sociale e spazi pubblici di aggregazione giovanile. La tutela del patrimonio storico e culturale della nostra città è una precisa visione politica per il presente e il futuro che può e deve realizzarsi attraverso una gestione partecipativa delle risorse pubbliche che vede nei giovani i veri custodi del nostro patrimonio storico".
L'iter di approvazione della candidatura, presentata in Giunta dal sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha visto lavorare sinergicamente il presidente della V commissione consiliare, Luca Morollo, e l'assessore al patrimonio, Cecilia Di Lernia.
"Dopo anni di abbandono e occupazioni abusive – spiega il presidente della V commissione, Luca Morollo - il Comune di Trani intende attivare un processo di riqualificazione di casa Bovio facendone un luogo dove promuovere incontri tematici e progettuali, laboratori e attivare processi di partecipazione legati alla cura del territorio, alla pianificazione, alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità ambientale, alla strategia della rigenerazione infrastrutturale, sociale ed economica della città. La candidatura al bando è frutto di un importante lavoro svolto dagli uffici comunali e dal dirigente della I Area Alessandro Attolico e rappresenta un ulteriore passo nel processo di riqualificazione e rigenerazione urbana che ha già visto la valorizzazione di altri beni comunali nel cuore del centro storico della città".
L'approvazione della delibera della Giunta comunale rappresenta il primo passaggio di una procedura di co-progettazione, che ha la finalità di attivare un accordo procedimentale di collaborazione fra pubblico e privato che ha per oggetto la definizione e la realizzazione di progetti innovativi e sperimentali in ambito sociale. Alla candidatura del bene, in caso di esito positivo nella valutazione dello spazio candidato, seguirà un avviso della Regione Puglia rivolto alle organizzazioni giovanili che avranno a disposizione 40.000 per sviluppare il proprio progetto.
"Questa candidatura – spiega l'assessore al patrimonio, Cecilia Di Lernia – esprime appieno uno degli obiettivi prioritari del governo cittadino: valorizzare beni di pregio storico e culturale, come è appunto la casa Natale di Giovanni Bovio, con iniziative di innovazione sociale e spazi pubblici di aggregazione giovanile. La tutela del patrimonio storico e culturale della nostra città è una precisa visione politica per il presente e il futuro che può e deve realizzarsi attraverso una gestione partecipativa delle risorse pubbliche che vede nei giovani i veri custodi del nostro patrimonio storico".