Bando pubblico per l'assegnazione dei posteggi fuori mercato, Casambulanti contesta le procedure

Il presidente Montaruli invia una diffida alle autorità competenti

venerdì 13 agosto 2021 17.40
Un Bando Pubblico sotto forma di Manifestazione d'Interesse; un'altra trovata alla tranese dopo il recente affidamento diretto alle due Associazioni amiche e socie della gestione del mercatino dell'usato, già oggetto di diffida al sindaco che non risponde. Una dopo l'altra le contestazioni all'operato dello Sportello Unico delle Attività Produttive del comune di Trani giungono dall'Ufficio Amministrativo di CasAmbulanti.

Dopo che fu quell'Associazione a tirar fuori dallo stallo la situazione del trasferimento del mercato settimanale, ancora oggi però senza che il Comune abbia dato seguito alle intese per le assegnazioni dei posteggi secondo le norme vigenti, un'altra tegola si abbatte su un provvedimento a firma del Dirigente Suap arch. Francesco Gianferrini, il quale continua a dividersi tra Enti ed Uffici sparsi sul territorio. Dopo aver appreso della pubblicazione della Manifestazione d'Interesse per l'assegnazione dei posteggi fuori mercato, è stato Savino Montaruli, a contestare le procedure ed ha inviare diffida alle competenti Autorità. Si contesta, peraltro, l'introduzione di un criterio di priorità illegittimo nella sua individuazione cioè l'ordine cronologico di arrivo delle domande.

Come dire chi prima sa prima arriva; chi prima ha la notizia prende tutto; chi ha la fortuna di sapere prima degli altri non ha concorrenti; chi riesce per fortuna a prendere la linea si trova a cavallo. Ridicolo, semplicemente ridicolo – dichiara Montaruli che aggiunge: "quando i furbetti ci provarono a Bisceglie li spensi sul nascere facendo annullare quel bando con l'intervento della Regione Puglia. Il criterio dell'ordine cronologico non sta né in cielo né in terra e la Regione ha ben chiarito il suo pensiero al riguardo, nella nota allegata. Il comune di Trani, dopo l'ennesima pagliacciata con l'affidamento diretto alle due Conf amiche e socie del comune, senza alcuna Manifestazione d'Interesse, senza evidenza pubblica e senza valutare effetti di conflitto d'interesse, oltre che di rappresentatività reale di Settore, che non esiste; dopo il pastrocchio del trasferimento del mercato settimanale che solo grazie e dopo il nostro intervento venne sbloccato ma che ancora è fuorilegge per le assegnazioni definitive dei posteggi; con il comune che ancora non ha provveduto al rinnovo dodicennale della concessioni e che sembra essersi trincerato dietro un muro di gomma con l'ultima vigliaccata che ha trasferito autocraticamente gli ambulanti fieristi nell'area sorghe del Molo, questo è l'ultimo atto di una serie di evidenti leggerezze, auspichiamo in buona fede, che potrebbero e dovrebbero portare al commissariamento dello SUAP del comune di Trani, magari con un accertamento su tutte le procedure di assegnazione e di gestione delle aree pubbliche, non solo mercatali, come pure ciò dovrebbe avvenire nel vicino comune di Bisceglie dove l'andazzo è uguale se non peggiore. Ci sarà forse qualche stessa mano polisindacale dietro queste due situazioni? Noi facciamo il Sindacato di Rappresentanza, i poliziotti e gli investigatori devono essere altri" – ha concluso Montaruli di CasAmbulanti.