Battiti live a Trani, una serata indimenticabile
Un mare di gente sul porto ma i park & ride restano vuoti. Domani la replica televisiva dalle 21.00. Polemiche per i rifiuti
lunedì 29 luglio 2013
11.33
Il remix improvvisato dal grande dj Gabri Ponte su uno storico pezzo dei Queen, con l'intera piazza Quercia ad urlare «Radio Norba». Uno dei momenti più coinvolgenti ed emozionati di una serata indimenticabile. Quella vissuta da decine di migliaia di persone che ieri sera hanno invaso il porto di Trani, per la terza tappa del Radionorba Battiti Live. Una scenografia naturale mozzafiato, una piazza stracolma di gente, uno spettacolo reso straordinario dalle grandissime performance degli artisti chiamati sul palco da Alan Palmieri e Roberta De Matteis. Quasi tutti chiudono le esibizioni ripetendo l'inciso dei loro pezzi senza la musica e con il coro del pubblico. Lo fa persino l'autore del pezzo più suonato dell'estate, il cantante svedese Ola.
La manifestazione itinerante di punta di Radionorba ha visto l'esibizione di un cast di prim'ordine davanti ad una platea di almeno 15.000 spettatori. Tanti ragazzi si sono spostati dalle città limitrofe per ascoltare dal vivo Marco Mengoni, Malika Ayane, Dolcenera, Nesli, Francesco Sarcina, Zero Assoluto, Gabry Ponte, Nathalie, il giovane Alessandro Coli e le due star internazionali Ola e Bê Ignacio, cantante brasiliana interprete del tormentone latino Samba ê.
Tre ore intense di spettacolo, un evento indimenticabile che sarà possibile rivivere martedì sera su Telenorba 8 dalle 21.00.
Sotto il palco dal mattino - Tanti ragazzi si sono posizionati sotto palco sin dalle prime ore del mattino e il sole ha reso interminabile l'attesa. L'organizzazione ha distribuito bottigliette d'acqua per contrastare il gran caldo portato da Caronte, l'anticiclone africano con ondate di calore record previste per domenica e lunedì. Dal pomeriggio sono arrivati anche gli idranti ma su Facebook c'è chi ha manifestato il proprio disagio con un post sulla pagina ufficiale della radio: «14 ore in piedi, tra il sole cocente, l'acqua che ti arriva da tutte le parti, la maleducazione di ragazzini incoscienti che lanciano da dietro gadget senza che nessuno prendesse provvedimenti».
Parcheggio selvaggio - Mentre sui social network in molti hanno postato foto-segnalazioni di parcheggi incivili e rampe bloccate, i tre parcheggi del servizio park & ride (è saltato per indisponibilità il quarto a Colonna) gestiti da Amet con gli ausiliari della sosta hanno registrato un vero e proprio flop con soli 350 posti auto occupati sui 3500 disponibili. Una nuova batosta per le casse di Amet se consideriamo che l'ex municipalizzata ha dovuto eseguire la pulizia dei piazzali a proprie spese e pagare 5 ausiliari della sosta e 6 autobus navetta. Incasso totale quasi 700 euro, spese molto più alte.
Tappeto di rifiuti - Discussioni sui social anche per quello che rimasto per strada dopo la manifestazione. Bottiglie, lattine, rifiuti di ogni genere abbandonati su piazza Quercia e sulla banchina del porto. Alcuni si indignano: «Era una manifestazione anche per promuovere la raccolta differenziata. Accanto ad ogni stand che regalava lattine di birra c'erano dei tizi con dei bidoni, per la differenziata...ovviamente vuoti... perchè era più semplice buttarli per terra e lasciare questo schifo», per altri si è trattato di una cosa normale: «Non fate i polemici è normale in tutti i posti dove si svolgono queste manifestazioni. Perché non andate a vedere quando il martedì chiudono il mercato cosa lasciano?». Lavoro extra, comunque, per l'Amiu per ripulire porto e piazza: pulizie straordinarie dalle primissime ore del mattino.
La manifestazione itinerante di punta di Radionorba ha visto l'esibizione di un cast di prim'ordine davanti ad una platea di almeno 15.000 spettatori. Tanti ragazzi si sono spostati dalle città limitrofe per ascoltare dal vivo Marco Mengoni, Malika Ayane, Dolcenera, Nesli, Francesco Sarcina, Zero Assoluto, Gabry Ponte, Nathalie, il giovane Alessandro Coli e le due star internazionali Ola e Bê Ignacio, cantante brasiliana interprete del tormentone latino Samba ê.
Tre ore intense di spettacolo, un evento indimenticabile che sarà possibile rivivere martedì sera su Telenorba 8 dalle 21.00.
Sotto il palco dal mattino - Tanti ragazzi si sono posizionati sotto palco sin dalle prime ore del mattino e il sole ha reso interminabile l'attesa. L'organizzazione ha distribuito bottigliette d'acqua per contrastare il gran caldo portato da Caronte, l'anticiclone africano con ondate di calore record previste per domenica e lunedì. Dal pomeriggio sono arrivati anche gli idranti ma su Facebook c'è chi ha manifestato il proprio disagio con un post sulla pagina ufficiale della radio: «14 ore in piedi, tra il sole cocente, l'acqua che ti arriva da tutte le parti, la maleducazione di ragazzini incoscienti che lanciano da dietro gadget senza che nessuno prendesse provvedimenti».
Parcheggio selvaggio - Mentre sui social network in molti hanno postato foto-segnalazioni di parcheggi incivili e rampe bloccate, i tre parcheggi del servizio park & ride (è saltato per indisponibilità il quarto a Colonna) gestiti da Amet con gli ausiliari della sosta hanno registrato un vero e proprio flop con soli 350 posti auto occupati sui 3500 disponibili. Una nuova batosta per le casse di Amet se consideriamo che l'ex municipalizzata ha dovuto eseguire la pulizia dei piazzali a proprie spese e pagare 5 ausiliari della sosta e 6 autobus navetta. Incasso totale quasi 700 euro, spese molto più alte.
Tappeto di rifiuti - Discussioni sui social anche per quello che rimasto per strada dopo la manifestazione. Bottiglie, lattine, rifiuti di ogni genere abbandonati su piazza Quercia e sulla banchina del porto. Alcuni si indignano: «Era una manifestazione anche per promuovere la raccolta differenziata. Accanto ad ogni stand che regalava lattine di birra c'erano dei tizi con dei bidoni, per la differenziata...ovviamente vuoti... perchè era più semplice buttarli per terra e lasciare questo schifo», per altri si è trattato di una cosa normale: «Non fate i polemici è normale in tutti i posti dove si svolgono queste manifestazioni. Perché non andate a vedere quando il martedì chiudono il mercato cosa lasciano?». Lavoro extra, comunque, per l'Amiu per ripulire porto e piazza: pulizie straordinarie dalle primissime ore del mattino.