Biblioteca, arrivano altri euro da investire in libri per bambini
Diritti in festa permette di raccogliere nuovi fondi
venerdì 12 novembre 2010
Novembre è riconosciuto come il mese dell'infanzia e dei suoi diritti. In tutta Italia si susseguono iniziative e manifestazioni e Trani non è stata da meno con la due giorni di Diritti in festa, organizzata lo scorso week end in biblioteca con il patrocinio dell'assessorato alla cultura del Comune di Trani. A firmare gli appuntamenti sono state la libreria Miranfù e l'associazione Picotemò. Una maratona di racconti, prima di dar sfogo alla creatività dei bambini che hanno addobbato sei pannelli, realizzati su misura, con dei coloratissimi disegni per testimoniare la fisiologica e legittima rivendicazione dei loro diritti naturali. Diritti in festa è stata anche l'occasione per organizzare una raccolta fondi da destinare alla sezione bambini della biblioteca. Il ricavato (318 euro) servirà per implementare la sezione con nuovi testi di narrativa per l'infanzia.
La donazione della somma (con simbolico assegno gigante) si è compiuta nella sala Birba della biblioteca, il luogo consacrato alla crescita culturale ed alla formazione dei piccoli frequentatori della Giovanni Bovio. «Ventuno anni fa – spiega Enzo Covelli, della libreria Miranfù – il mondo celebrò la stipula della convenzione sui diritti dell'infanzia, sottoscritta da 193 Stati. Quella data rappresenta la pietra miliare su cui costruire un futuro di speranza per tutti i bambini del mondo. A Trani abbiamo voluto testimoniare la necessità di sostenere il grande lavoro che l'amministrazione comunale sta facendo all'interno della biblioteca, ormai un luogo di riferimento per tanti bambini del territorio».
Annuisce la coordinatrice della biblioteca, Daniela Pellegrino: «Da quando abbiamo cominciato ad organizzare iniziative per bambini, nella Giovanni Bovio stiamo riscontrando un sempre crescente interesse da parte della famiglie che sostengono con grande entusiasmo le attività programmate con cadenza periodica. Le nostre porte sono sempre aperte quando si tratta di accogliere progetti culturali e formativi destinati ai più piccoli. Così facendo, abituiamo i più giovani alla frequentazione della Giovanni Bovio ed al piacere dell'apprendimento».
Andrea Lovato, assessore alla cultura del Comune di Trani, esalta la centralità della biblioteca nella vita di un numero sempre maggiore di ragazzi: «Formazione e apprendimento si sono coniugati in una festa che ha esaltato il diritto al gioco ed al fare attività, alla socializzazione ed all'esaltazione della manualità. Non possiamo che rallegrarci nel vedere la grande partecipazione di genitori e figli agli appuntamenti che vengono organizzati in biblioteca. Aggiungiamo altri tasselli ad un mosaico in continuo divenire, consapevoli di aver gettato le basi per la nascita di una nuova generazione di piccoli studiosi, consapevoli amanti di un luogo che ha formato tantissime menti eccelse del nostro territorio».
La donazione della somma (con simbolico assegno gigante) si è compiuta nella sala Birba della biblioteca, il luogo consacrato alla crescita culturale ed alla formazione dei piccoli frequentatori della Giovanni Bovio. «Ventuno anni fa – spiega Enzo Covelli, della libreria Miranfù – il mondo celebrò la stipula della convenzione sui diritti dell'infanzia, sottoscritta da 193 Stati. Quella data rappresenta la pietra miliare su cui costruire un futuro di speranza per tutti i bambini del mondo. A Trani abbiamo voluto testimoniare la necessità di sostenere il grande lavoro che l'amministrazione comunale sta facendo all'interno della biblioteca, ormai un luogo di riferimento per tanti bambini del territorio».
Annuisce la coordinatrice della biblioteca, Daniela Pellegrino: «Da quando abbiamo cominciato ad organizzare iniziative per bambini, nella Giovanni Bovio stiamo riscontrando un sempre crescente interesse da parte della famiglie che sostengono con grande entusiasmo le attività programmate con cadenza periodica. Le nostre porte sono sempre aperte quando si tratta di accogliere progetti culturali e formativi destinati ai più piccoli. Così facendo, abituiamo i più giovani alla frequentazione della Giovanni Bovio ed al piacere dell'apprendimento».
Andrea Lovato, assessore alla cultura del Comune di Trani, esalta la centralità della biblioteca nella vita di un numero sempre maggiore di ragazzi: «Formazione e apprendimento si sono coniugati in una festa che ha esaltato il diritto al gioco ed al fare attività, alla socializzazione ed all'esaltazione della manualità. Non possiamo che rallegrarci nel vedere la grande partecipazione di genitori e figli agli appuntamenti che vengono organizzati in biblioteca. Aggiungiamo altri tasselli ad un mosaico in continuo divenire, consapevoli di aver gettato le basi per la nascita di una nuova generazione di piccoli studiosi, consapevoli amanti di un luogo che ha formato tantissime menti eccelse del nostro territorio».