Biblioteca di Trani, 13 mila euro per migliorare i servizi
La spesa più alta è quella prevista per una libreria su misura
mercoledì 3 febbraio 2016
Sei diverse determinazioni per implementare e migliorare i servizi della biblioteca comunale Giovanni Bovio. Per questo la dirigente della competente ripartizione, Caterina Navach, ha disposto complessivamente l'erogazione di circa 13 mila euro.
Innanzitutto è stata prevista la realizzazione di una libreria in legno su misura, in stile classico ed in linea con gli arredi presenti in biblioteca, «in cui custodire il patrimonio documentario moderno di storia locale che si è incrementato negli ultimi anni», spiega la dirigente. La libreria sarà sistemata al primo piano della struttura, in un'area di passaggio dell'utenza. Per questa determinazione a contrarre si era fissato un importo a base d'asta di 11.000 euro. I lavori sono stati affidati alla falegnameria Carbonara Francesco che ha offerto un importo al ribasso pari a 6.900 euro.
Al secondo posto in termini di somma da impegnare, c'è la fornitura di sei espositori con specifiche caratteristiche per i quali il Comune aveva previsto una spesa (a base d'asta) di 4.000 euro: se l'è aggiudicata la ditta Seca che ha offerto 3.733 euro.
Prevista invece una spesa di 908 euro per la fornitura di 300 buste a sacco per la conservazione sottovuoto dei quotidiani; 3 tipologie di nastri adesivi per la riparazione dei volumi compromessi dall'usura; 30 espositori per libri in plexiglass; 30 leggilibri in metallo. La somma sarà fatta pervenire all'unica azienda che ha partecipato alla gara, la ditta Tirrenia di Genova.
Ed infine: 610 euro per l'attivazione del servizio di segreteria telefonica per regolare le chiamate in entrata da parte dell'utenza nelle ore e nei giorni in cui la struttura è chiusa al pubblico; 524 euro per la fornitura di copertine di plastica per il rivestimento di volumi a diffusa circolazione tra gli utenti e 566 euro per fornitura di materiale promozionale e informativo per le occorrenze a carattere culturale.
Innanzitutto è stata prevista la realizzazione di una libreria in legno su misura, in stile classico ed in linea con gli arredi presenti in biblioteca, «in cui custodire il patrimonio documentario moderno di storia locale che si è incrementato negli ultimi anni», spiega la dirigente. La libreria sarà sistemata al primo piano della struttura, in un'area di passaggio dell'utenza. Per questa determinazione a contrarre si era fissato un importo a base d'asta di 11.000 euro. I lavori sono stati affidati alla falegnameria Carbonara Francesco che ha offerto un importo al ribasso pari a 6.900 euro.
Al secondo posto in termini di somma da impegnare, c'è la fornitura di sei espositori con specifiche caratteristiche per i quali il Comune aveva previsto una spesa (a base d'asta) di 4.000 euro: se l'è aggiudicata la ditta Seca che ha offerto 3.733 euro.
Prevista invece una spesa di 908 euro per la fornitura di 300 buste a sacco per la conservazione sottovuoto dei quotidiani; 3 tipologie di nastri adesivi per la riparazione dei volumi compromessi dall'usura; 30 espositori per libri in plexiglass; 30 leggilibri in metallo. La somma sarà fatta pervenire all'unica azienda che ha partecipato alla gara, la ditta Tirrenia di Genova.
Ed infine: 610 euro per l'attivazione del servizio di segreteria telefonica per regolare le chiamate in entrata da parte dell'utenza nelle ore e nei giorni in cui la struttura è chiusa al pubblico; 524 euro per la fornitura di copertine di plastica per il rivestimento di volumi a diffusa circolazione tra gli utenti e 566 euro per fornitura di materiale promozionale e informativo per le occorrenze a carattere culturale.