Biblioteca e stadio, Verdi all’attacco
«Siamo sicuri che le strutture siano realmente fruibili?»
domenica 10 gennaio 2010
Il gruppo consiliare dei Verdi (composto da Michele Di Gregorio e Franco Laurora) solleva alcune perplessità sui lavori eseguiti dall'amministrazione di Trani per la fruizione della tribuna dello stadio comunale e della biblioteca Giovanni Bovio.
«Mentre l'amministrazione si autocelebra per la operosità in materia di lavori pubblici – scrivono Di Gregorio e Laurora - siamo costretti a evidenziare le modalità con le quali tale operosità viene attuata. Ad esempio la prestigiosa biblioteca comunale o la tribuna dello stadio comunale, sempre menzionati quali esempi magnifici delle capacità amministrative di questa amministrazione. Ma come al solito accade in questa città, spentesi le luci della ribalta delle inaugurazioni e delle telecamere o degli obiettivi fotografici, viene alla luce la dura realtà dei fatti. E la verità dei fatti racconta di soldi che vengono spesi, ad esempio, per eliminare le infiltrazioni di acqua nella tribuna appena inaugurata (9.600 euro), che sembra non utilizzabile quando piove oppure per rifare gli intonaci del piano interrato della biblioteca comunale, dove sono allocati gli armadi contenenti i libri (6.199 euro)».
«Naturalmente – scrivono i Verdi - le perplessità e le domande sorgono non per gli interventi in sé, ma per il fatto che dopo tanta ribalta e pubblicità si intervenga su immobili per i quali sono stati spesi migliaia di euro e per i quali si era parlato, al momento delle luci accese, di apertura e fruibilità definitiva e piena. Ma così non è. Per tale motivo alla luce dei tanti soldi pubblici spesi e della presunta definitività degli interventi di manutenzione, chiediamo di conoscere lo stato di fruibilità dei due suddetti immobili e se siano effettivamente utilizzabili tutti gli ambienti degli stessi».
«Mentre l'amministrazione si autocelebra per la operosità in materia di lavori pubblici – scrivono Di Gregorio e Laurora - siamo costretti a evidenziare le modalità con le quali tale operosità viene attuata. Ad esempio la prestigiosa biblioteca comunale o la tribuna dello stadio comunale, sempre menzionati quali esempi magnifici delle capacità amministrative di questa amministrazione. Ma come al solito accade in questa città, spentesi le luci della ribalta delle inaugurazioni e delle telecamere o degli obiettivi fotografici, viene alla luce la dura realtà dei fatti. E la verità dei fatti racconta di soldi che vengono spesi, ad esempio, per eliminare le infiltrazioni di acqua nella tribuna appena inaugurata (9.600 euro), che sembra non utilizzabile quando piove oppure per rifare gli intonaci del piano interrato della biblioteca comunale, dove sono allocati gli armadi contenenti i libri (6.199 euro)».
«Naturalmente – scrivono i Verdi - le perplessità e le domande sorgono non per gli interventi in sé, ma per il fatto che dopo tanta ribalta e pubblicità si intervenga su immobili per i quali sono stati spesi migliaia di euro e per i quali si era parlato, al momento delle luci accese, di apertura e fruibilità definitiva e piena. Ma così non è. Per tale motivo alla luce dei tanti soldi pubblici spesi e della presunta definitività degli interventi di manutenzione, chiediamo di conoscere lo stato di fruibilità dei due suddetti immobili e se siano effettivamente utilizzabili tutti gli ambienti degli stessi».