Bilancio 2008, i conti non tornano

Marinaro chiede una svolta gestionale dell'Ente

sabato 29 agosto 2009
«Dalla lettura della deliberazione di giunta comunale n. 130 dell'11 Agosto 2009, con cui è stato approvato lo schema di rendiconto per l'esercizio finanziario 2008 con allegate relazioni, da sottoporre all'esame ( e all'approvazione??) del Consiglio Comunale, abbiamo trovato conferma ai tanti dubbi e alle tante segnalazioni da noi sollevate nelle passate settimane. Constatiamo,con vero disappunto, che l'andamento generale del 2008 è stato un anno chiuso in passività ( il fondo cassa da € 1.800.000,00 si è ridotto ad € 689.00,00) che tuttavia è inquadrata in un bilancio oltremodo passivo del 2007 che fu virtualmente corretto solo con una previsione di alienazione di immobili per oltre 5 milioni di euro e a tutt'oggi non verificatosi. E che ha creato altro contenzioso. E' particolarmente interessante la circostanza che la Giunta in assenza giustificata del Sindaco, abbia preso la "responsabilità" di votare unanimemente la deliberazione che ha per lo meno alcuni punti che sono da segnalare: a) l'affermazione che il disavanzo 2007 sia stato ripianato da proventi derivanti da dismissioni patrimoniali, b) che il Comune di Trani non si trova in condizioni di deficit strutturale al 31.12.2008. Sarà ulteriormente interessante vedere come la maggioranza degli stessi consiglierei comunali (che ha votato bilanci pregressi ritenuti dagli stessi responsabili comunali delle gestioni contabili erronee e su cui potrebbe presto o tardi pervenire una qualche… segnalazione dalla Corte dei Conti ) condividerà questo ulteriore declino dell'ente comunale oppure se, sospinti da un vero stimolo amministrativo non converranno sia il momento di imprimere una svolta, quella che un tempo era il punto cardine degli indirizzi di govern " saper interpretare le vere esigenze del cittadino, pianificare e programmare a lunga scadenza, intervenire in modo prioritario concentrando le risorse sulle criticità etc etc". E' venuto il momento in cui per imprimere una reale svolta gestionale dell'ente occorre fare scelte anche impopolari se necessarie, ma utili al cambiamento di tendenza, perché il procedere attuale non ci porta " TUTTI" da nessuna parte. E' venuto il momento di cominciare a programmare seriamente, noi della DCA/PDL siamo a disposizione per dare il nostro contributo di suggerimenti, idee, progetti, nella speranza che si trovi con consapevolezza il giusto cammino da percorrere per una ripresa socio-economico-organizzativa. Attendiamo riscontri».
Rag. Leonardo Marinaro
Consigliere Comunale DCA/PDL