Bilancio Bat, «Avevamo ragione quando denunciavamo irregolarità»
Carlo Laurora sulla bocciatura dalla Corte dei Conti
martedì 12 gennaio 2010
Dura sentenza della Corte dei Conti che ha sancito l'irregolarità contabile della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Secondo la Corte dei Conti l'ente Provincia sarebbe accusato di non aver approvato il bilancio di previsione 2009, documento contabile che, all'avviso dei giudici, andava invece adottato. Da tale mancanza deriva la "grave irregolarità" di carattere contabile finanziario.
A tal proposito interviene il capogruppo dell'Unione di Centro alla Provincia Bat, Carlo Laurora, il quale afferma: «in passato avevamo già denunciato, a più riprese, tale inadempimento ma la maggioranza aveva fatto orecchie da mercante, soprassedendo. Ora ci ritroviamo, a sei mesi dalle elezioni che hanno decretato la fattiva nascita dell'ente – continua Laurora –, con una giusta e logica sentenza della Corte dei Conti che ribadisce nettamente ciò che avevamo già palesato senza essere ascoltati.
Non vorremmo assistere ora – prosegue Carlo Laurora – a una redazione raffazzonata del documento contabile da parte della giunta provinciale per rimediare alle gravi mancanze della giunta stessa: quella che doveva essere un'assemblea costituente e "dialogante" del nuovo "Ente Provincia" si sta invece rivelando una prepotente assise in cui la maggioranza spadroneggia senza preoccuparsi di norme, criteri e regolamentazioni. Una sentenza, in tal senso, della Corte dei Conti è un episodio gravissimo. Non vorrei peccare di presunzione – conclude il consigliere regionale – ma… io l'avevo detto che questa Provincia stava nascendo male…!».
A tal proposito interviene il capogruppo dell'Unione di Centro alla Provincia Bat, Carlo Laurora, il quale afferma: «in passato avevamo già denunciato, a più riprese, tale inadempimento ma la maggioranza aveva fatto orecchie da mercante, soprassedendo. Ora ci ritroviamo, a sei mesi dalle elezioni che hanno decretato la fattiva nascita dell'ente – continua Laurora –, con una giusta e logica sentenza della Corte dei Conti che ribadisce nettamente ciò che avevamo già palesato senza essere ascoltati.
Non vorremmo assistere ora – prosegue Carlo Laurora – a una redazione raffazzonata del documento contabile da parte della giunta provinciale per rimediare alle gravi mancanze della giunta stessa: quella che doveva essere un'assemblea costituente e "dialogante" del nuovo "Ente Provincia" si sta invece rivelando una prepotente assise in cui la maggioranza spadroneggia senza preoccuparsi di norme, criteri e regolamentazioni. Una sentenza, in tal senso, della Corte dei Conti è un episodio gravissimo. Non vorrei peccare di presunzione – conclude il consigliere regionale – ma… io l'avevo detto che questa Provincia stava nascendo male…!».