Bilancio, replica di Laurora a Ferrante

Una nota del coordinatore provinciale di Forza Italia

venerdì 18 maggio 2007
Diamo diffusione di una nota del coordinatore provinciale di Forza Italia, Carlo Laurora, in risposta alle dichiarazioni del candidato consigliere socialista Fabrizio Ferrante: «Mi hanno segnalato un autorevole intervento a firma dell' "enfant prodige" della politica tranese e "figlio d'arte", il dottore in giurisprudenza Ferrante. Egli, ancora una volta, con toni sprezzanti e con l'alterigia del primo della classe, impartisce a tutti lezioni di sana e corretta amministrazione, condita da teorie di politica economica assolutamente innovative. Egli arrovella il suo cervello per conoscere se chiunque altro, prima di parlare, si sia dotato di idoneo diploma di laurea e, se sì, vuol conoscere presso quale Università italiana questo sia avvenuto. Tutto legittimo se non fosse che, proprio qualche tempo fa, il dottore in giurisprudenza Ferrante si fosse imbattuto, con il sottoscritto, in una controversia giudiziaria nella quale egli era accusato di aver esercitato la professione di avvocato senza, intanto, averne conseguito l'abilitazione. Ricordo ancora le scuse che il dottore in giurisprudenza Ferrante mi fece pervenire per il tramite dell'avvocato (lui sì) Savino, al fine di scongiurare le sanzioni disciplinari presso l'Ordine degli Avvocati al quale, spero, intanto egli si sia iscritto. La mia generosità e la convinzione che, con il passare degli anni, lui sarebbe stato un po' più prudente nell'utilizzo dell'aspirato titolo, mi indussero a perdonarlo. D'altro canto lo avevo conosciuto a fondo durante la sua reggenza del movimento politico giovanile di Forza Italia dove ebbi modo di apprezzarne le indubbie doti di LEALTÀ E CORRETTEZZA.
Purtroppo accadde che tutto il partito di Forza Italia, all'unanimità (conservo ancora il triste verbale di quel direttivo) decise di privarsi del talentuoso Ferrante invitandolo a riscoprire la, mai sopita, tradizione socialista. La grande esperienza acquisita nel nostro partito, soprattutto durante i tragitti Aeroporto di Palese-Trani e ritorno, dove egli si era distinto per la puntualità e per le capacità di guida quando, con abnegazione, da vero uomo di partito, ricopriva il ruolo di accompagnatore ufficiale dell'on. Gabriella Carlucci, spero possa rappresentare il viatico e la premessa – e di questo ne sono certo – per la costruzione di una lunga e luminosa carriera politica.
Per quanto riguarda la sua prestigiosa carriera professionale, con l'augurio che nel frattempo egli sia diventato davvero un avvocato, non vorrei che al dottore in giurisprudenza Ferrante ricapitasse di firmare, sicuramente per mera dimenticanza, nuovamente un atto senza esserne abilitato. Oltre all'augurio per la sua campagna elettorale spero che egli vorrà gradire il saluto di tutti gli amici di Forza Italia che lo ricordano per il grande impegno profuso nei lunghi e faticosi tragitti stradali.»