Bottaro: "Vado avanti, per il bene di una Città che ora ha iniziato a spiccare il volo"
In un post su instagram il Sindaco condivide la sua scelta di non candidarsi alle prossime elezioni
mercoledì 27 luglio 2022
17.42
Si dimette o non si dimette? Prova l'avventura verso il Parlamento o decide di mantenere il suo ruolo di Sindaco a Trani? Nelle ultime ore la domanda ha attraversato la città e allora Amedeo Bottaro ha deciso di rispondere del suo profilo Instagram.
Resto nella mia Città, alla quale ho dedicato e sto dedicando tutto me stesso anche a costo di tante rinunce e gravi attacchi personali, ha scritto, in definitiva.
Riportiamo integralmente il testo condiviso dal Sindaco.
"Guardando questa immagine, se penso alle rinunce a scenari politici di rilievo nazionale, alle rinunce ad opportunità professionali, alle rinunce a vivere pienamente affetti familiari, se penso ai costanti attacchi personali (dai quali mi sto difendendo, in silenzio, in tutte le sedi opportune) sarebbe facile dire "Ma chi me lo fa fare?".
Non posso pretendere da me stesso di cambiare a 51 anni. Ci sono scelte nella vita che fai e che devi fare per chi ha creduto in te e questa volto sono proprio tanti: ben 20.785 tranesi!
Per questo vado avanti, con l'energia e la determinazione di sempre, per fare quello che la città mi ha chiesto di fare per ben due volte: il Sindaco.
Lo farò finché avrò al mio fianco una maggioranza di Consiglieri comunali che abbia la mia stessa voglia e determinazione nel raggiungere i grandi traguardi che ci aspettano, dalla realizzazione del sottopasso ferroviario, alla demolizione dell'ex Angelini (per realizzare un parco costiero), dalla realizzazione della nuova scuola Papa Giovanni XXIII, alla realizzazione della passeggiata ciclo pedonale costiera verso levante, dal completamento delle attività di bonifica e definitiva messa in sicurezza della discarica alla realizzazione delle nuove strutture sportive (ivi compresa l'impiantistica dedicata all'atletica), solo per citarne alcune.
Vado avanti, anteponendo a tutto il bene per una Città che non può permettersi passi indietro ora che ha iniziato a spiccare il volo".
Resto nella mia Città, alla quale ho dedicato e sto dedicando tutto me stesso anche a costo di tante rinunce e gravi attacchi personali, ha scritto, in definitiva.
Riportiamo integralmente il testo condiviso dal Sindaco.
"Guardando questa immagine, se penso alle rinunce a scenari politici di rilievo nazionale, alle rinunce ad opportunità professionali, alle rinunce a vivere pienamente affetti familiari, se penso ai costanti attacchi personali (dai quali mi sto difendendo, in silenzio, in tutte le sedi opportune) sarebbe facile dire "Ma chi me lo fa fare?".
Non posso pretendere da me stesso di cambiare a 51 anni. Ci sono scelte nella vita che fai e che devi fare per chi ha creduto in te e questa volto sono proprio tanti: ben 20.785 tranesi!
Per questo vado avanti, con l'energia e la determinazione di sempre, per fare quello che la città mi ha chiesto di fare per ben due volte: il Sindaco.
Lo farò finché avrò al mio fianco una maggioranza di Consiglieri comunali che abbia la mia stessa voglia e determinazione nel raggiungere i grandi traguardi che ci aspettano, dalla realizzazione del sottopasso ferroviario, alla demolizione dell'ex Angelini (per realizzare un parco costiero), dalla realizzazione della nuova scuola Papa Giovanni XXIII, alla realizzazione della passeggiata ciclo pedonale costiera verso levante, dal completamento delle attività di bonifica e definitiva messa in sicurezza della discarica alla realizzazione delle nuove strutture sportive (ivi compresa l'impiantistica dedicata all'atletica), solo per citarne alcune.
Vado avanti, anteponendo a tutto il bene per una Città che non può permettersi passi indietro ora che ha iniziato a spiccare il volo".